Close Reading. Formal Analysis in Architecture
La Galleria Tulpenmanie e Lorenzo Degli Esposti sono lieti di presentare Close Reading. Formal Analysis in Architecture, mostra di disegni d’architettura di scuola italiana, inglese e statunitense.
Comunicato stampa
La Galleria Tulpenmanie e Lorenzo Degli Esposti sono lieti di presentare, nella propria sede in via Mauro Macchi 6 a Milano, Close Reading. Formal Analysis in Architecture – mostra di disegni d’architettura di scuola italiana, inglese e statunitense – che inaugura il 03.04.2017 e rimane visitabile fino al 30.04.2017.
Le idee formali e sintattiche che fondano un progetto di architettura possono programmaticamente inserirlo in un sistema di relazioni con progetti precedenti, i quali diventano ideali interlocutori in un proficuo discorso tra varie epoche e ricerche. L'analisi formale delle opere di architettura, per esempio negli sviluppi che in ambito anglosassone muovono dagli studi di Rudolf Wittkower e Colin Rowe fino al più recente Close Reading istruito negli ultimi decenni da Peter Eisenman, riveste una cruciale importanza nel tessere questo dialogo tra opere di architettura tramite il disegno, attività prodromica alla scrittura di nuove opere come continua occasione di critica e studio delle idee architettoniche.
La mostra Close Reading, un’idea di Lorenzo Degli Esposti e ospitata nella galleria Tulpenmanie a Milano, compie una selezione dei recenti esiti di analisi formali di capolavori architettonici dal Rinascimento alla contemporaneità, offrendo oltre duecento disegni sviluppati nei corsi delle più prestigiose università e accademie internazionali.
Scheda della mostra
Titolo: Close Reading. Formal Analysis in Architecture
A cura di: Lorenzo Degli Esposti
Sede: Galleria Tulpenmanie, Via Mauro Macchi 6, 20124 Milano
Vernice: lunedì 3 aprile 2017 – r.s.v.p.
Apertura: 4 – 30 aprile 2017; ingresso libero
Orario: lunedì – venerdì 10.00 - 13.00/15.00 - 18.00
Vernice: lunedì 3 aprile 2017, dalle 18.00
R.S.V.P. [email protected]
www.tulpenmanie.net
scheda mostra e aggiornamenti: https://www.facebook.com/events/281862868901885/
Ringraziamenti:
Si ringraziano Benno Albrecht (Professore ordinario, Università IUAV), Volkan Alkanoglu (Lecturer in Architecture, Harvard University GSD), Lee Altman (Adjunct Associate Professor, Columbia GSAPP), Roberto Bottazzi (Senior Lecturer, University of Westminster), Jeffry Burchard (Design Critic in Architecture, Harvard University GSD), Renato Capozzi (Professore associato, Università degli Studi di Napoli Federico II), Antonella Contin (Ricercatore, Politecnico di Milano), Ernesto d'Alfonso (già professore ordinario Politecnico di Milano), Armando Dal Fabbro (Professore associato, Università IUAV), Giovanni Durbiano (Professore ordinario, Politecnico di Torino), Peter Eisenman (Charles Gwathmey Professor in Practice, Yale School of Architecture), Ezio Francesco Grisanti (professore, Accademia di Belle Arti di Brera), Andrew Holder (Assistant Professor, Harvard University GSD), Daniel Köhler (Teaching Fellow Research Cluster 8, The Bartlett School of Architecture – UCL), Kyle Miller (Assistant Professor, Syracuse University School of Architecture), Giancarlo Motta (già professore ordinario, Politecnico di Torino), Raffaella Neri (Professore associato, Politecnico di Milano), Riccardo Palma (Professore associato, Politecnico di Torino), Renato Partenope (Professore associato, Università degli Studi di Roma La Sapienza), Franco Purini (Accademico di San Luca, già professore ordinario, Università degli Studi di Roma La Sapienza), Andrew Saunders (Associate Professor, PennDesign University of Pennsylvania), Luciano Semerani (Accademico di San Luca, già professore ordinario Università IUAV), David Grahame Shane (Adjunct Professor, Columbia GSAPP), David Smiley (Adjunct Associate Professor, Columbia GSAPP), Michael Young (Visiting Lecturer, Princeton University School of Architecture), Daniele Vitale (già professore ordinario, Politecnico di Milano), Guido Zuliani (Proportional-time Faculty Professor, The Cooper Union School of Architecture), il corpo docente DEEPmilano2013 e DEEPbrera2016 e tutti gli autori delle opere in esposizione.