Post Pao – Strade sterrate per post sperduti

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA D'ARTE MODERNA IL CASTELLO
Via Brera 16, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal Martedì al Venerdì 11-18:30 | Lunedi 15-18:30 | Sabato 11-14:00

Vernissage
04/04/2017

ore 18,30

Artisti
Pao
Curatori
Adriano e Marcello Conte
Generi
personale, urban art

In mostra 18 opere di Paolo Bordino (Pao), uno dei più apprezzati artisti del panorama dell’arte di strada degli ultimi quindici anni.

Comunicato stampa

Il 4 aprile 2017 alle 18,30 inaugura alla galleria Il Castello la mostra Post Pao “Strade sterrate per post sperduti” con 18 opere di Paolo Bordino (Pao), uno dei più apprezzati artisti del panorama dell’arte di strada degli ultimi quindici anni.
Nato a Milano nel 1977, Pao ha studiato e lavorato presso i laboratori del Teatro alla Scala di Milano e nel 2000 realizza i suoi primi interventi di Street Art. Abile nel fare interagire in maniera armoniosa e allegra il suo linguaggio con l’ambiente urbano, da subito sperimenta tecniche e materiali diversi che lo porteranno a realizzare sulla bidimensionalità della tela, attraverso ricerche prospettiche, distorsioni visive e utilizzo di geometrie curve, la tridimensionalità del mondo esterno.
L’autore propone un percorso espositivo dove il visitatore può ammirare questo stimolante linguaggio visivo imperniato sulla tridimensionalità, con opere su tela, vetroresina e sculture urbane, realizzate in un arco di tempo che va dal 2012 a quadri inediti realizzati per l’esposizione, da cui il titolo della mostra, Post Pao “Strade sterrate per post sperduti”.
Nella presentazione in catalogo di Jacopo Perfetti si legge: “Inizialmente il sottotitolo doveva essere qualcosa come «Post-Verità, Post di Facebook e Posti Smarriti». Troviamo post-verità come la fusione tra Comunismo e Capitalismo della Cina post-Mao in tele come “KPCC” che unisce la faccia stilizzata del Colonnello Harland Sanders, simbolo del Kentucky Fried Chicken, con quella di Marx, simbolo del comunismo sovietico e cinese. Così come troviamo i “post” più diffusi, consumati e prodotti di tutto il mondo,.…E infine ci sono i posti smarriti. Quelli che non si trovano in Google Maps o sul GPS. Quelli che si raggiungono solo viaggiando su lunghe strade sterrate che nessuno vuole imboccare perché sembrano non portare da nessuna parte, ma che sono l’unica via per scoprire qualcosa di nuovo e tornare a meravigliarci di quello che ci circonda.”

Pao ha esposto i suoi lavori in varie rassegne d’arte, spazi pubblici, musei, gallerie private, in Italia e all’estero tra cui al Padiglione d’arte contemporanea di Milano, alla Triennale di Milano e alla Biennale di Venezia.