Galeazzo

Informazioni Evento

Luogo
INTERZONE
via Macerata 46 , Roma , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì - venerdì, ore 15 – 20
sabato, su appuntamento telefonico
lunedì e domenica, chiuso

Vernissage
05/04/2017

ore 19

Artisti
Jean-Marc Caimi, Valentina Piccinni, Galeazzo Nardini
Curatori
Valentina Piccinni, Michele Corleone
Generi
fotografia, collettiva

Una mostra a sei mani, è un percorso alla scoperta di un artista fuori dagli schemi, Nardini, attraverso un dialogo fatto di rimandi tra scatti e opere originali e lo sguardo autoriale di Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni, chiamati ad immergersi nella casa/studio di Galeazzo, subito dopo la sua scomparsa.

Comunicato stampa

G A L E A Z Z O, una mostra a sei mani, è un percorso alla scoperta di un artista fuori dagli schemi, Nardini, attraverso un dialogo fatto di rimandi tra scatti e opere originali e lo sguardo autoriale di Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni, chiamati ad immergersi nella casa/studio di Galeazzo, subito dopo la sua scomparsa.
Agli occhi dei due fotografi, la casa in cui Galeazzo ha custodito più di cinquant'anni la sua ricerca artistica, appare come un dedalo carico di risonanze, dove l'arte e la vita si compenetrano, dove muoversi è come stare all'interno del mistero di un'esistenza che scorre ma che non si è conclusa.
Le fotografie di Caimi e Piccinni si fondono in modo organico con il sorprendente materiale di Galeazzo Nardini in un unico panorama visivo, in un flusso ininterrotto di coscienze.
«...Il materiale che abbiamo raccolto per la mostra è stato cercato, scovato, toccato, annusato. è materiale stratificato di pensieri, di polvere, di momenti di vita personale e collettiva, materiale che si porta dentro la storia di una persona e del suo mondo...»

Fotografiche originali, sequenze di immagini di performance, peel-apart bianconero polaroid conservate con il loro negativo incrostato, fotocopie di fotografie manipolate, provini a contatto in bianconero, Super8 stampati e poi arricchiti di interventi colorati, tantissimi provini a contatto, e oggetti e frammenti creano un itinerario a più voci, in cui presente e passato coesistono.

G A L E A Z Z O è un originale primo approccio alla scoperta di un uomo e un artista che dopo essere stato protagonista del panorama artistico internazionale, si è messo in sciopero per quarant'anni, continuando a produrre con ossessiva coerenza un impressionante corpo di opere.

Galeazzo Nardini (Pescia 1938, Massa e Cozzile 2016), inizia la sua produzione artistica a vent'anni. Ciclista, esperto di pietre preziose, pittore, performer, ha partecipato attivamente al panorama artistico internazionale dagli anni '70, collaborando con autori come Guglielmo Achille Cavellini, Giuseppe Chiari, Abraham David Christian, Eugenio Miccini, Mauro Rostagno, Sarenco, Ben Vautier e molti altri. Nel '73 si è "autoesposto" al Louvre, al Musée d'Art Moderne de la ville de Paris VIII Biennale e agli Uffizi. E' stato un promotore artistico, fondatore della galleria Spazio Alternativa2 a Montecatini, dell'Università Utopica e organizzatore di convegni e performance tra cui l'importante "Critica 1: L'arte da chi a chi", a cui parteciparono tra gli altri Jean-Christophe Ammann, Eugenio Battisti, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Pierre Restany, Pier Luigi Tazzi. In occasione del convegno si tenne la serata di performance "Supermegaiperdada" durante la quale Galeazzo si fece operare in pubblico. Collaborò con la rivista satirica "Il Male" nella campagna anti censura per rimuovere le braghe dal Giudizio Universale. E' stato l'inviato da Londra, insieme a Michael Pergolani, della trasmissione di Arbore "L'altra domenica". Dal 1976 Galeazzo Nardini inizia "Arte Sciopero", opponendosi duramente per quarant'anni al disimpegno sociale e alla produzione commerciale dell'arte. Non ha mai smesso di realizzare opere sino al 2016.

Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni iniziano la loro collaborazione nel 2013 realizzando progetti focalizzati sulle grandi tematiche contemporanee: dalla guerra in Ucraina ai pellegrinaggi religiosi, dalla crisi migratoria a problematiche ambientali, dalla vita quotidiana nei quartieri malfamati di Napoli alla devastante infezione batterica che sta distruggendo gli uliveti in Puglia. I loro reportages sono regolarmente pubblicati sui media nazionali ed internazionali, tra cui Time, Le Monde, Der Spiegel, Sunday Times, Týždeň, Internazionale, L’Espresso, CNN, AlJazeera e molti altri.
Parallelamente seguono una fotografia più intima e personale. Hanno all'attivo tre libri "Daily Bread" (T&G Publishing), "Same Tense" e "Forcella" (Witty Kiwi Books). I loro lavori sono stati esibiti in diversi Paesi e hanno ricevuto molteplici riconoscimenti, fra cui il recente "miglior documentario fotografico in bianco e nero" ai Gomma Grants (UK) per il lavoro "This Land Is My Land".

I fotografi Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni assieme ad Hélène Nardini, figlia di Galeazzo, saranno presenti all’inaugurazione della mostra il 5 aprile 2017 alle ore 19.

Catalogo: G A L E A Z Z O, Nardini, Caimi & Piccinni, b/n + colore, italiano, 2017, pp.84, INTERZONE/BLURB, €25