The Power of Art
Incontro pubblico per conoscere, ascoltare e mettere in dialogo il racconto dei mestieri e dei pensieri delle donne che curano l’Arte che vediamo, nelle istituzioni, nelle gallerie, nelle città.
Comunicato stampa
Chi c’è dietro le opere d’arte che incontriamo nei nostri viaggi e nella vita quotidiana?
Chi sceglie cosa noi cittadini e visitatori vediamo nelle mostre, nei musei, nelle gallerie,
perfino in televisione? Molte delle persone che si occupano di arte oggi, in Italia,
direttori di museo, curatori, galleristi, sono donne: quello che prima era un’eccezione,
oggi sembra una scelta condivisa.
Dalla direzione dei Musei Vaticani, per la prima volta dalla loro fondazione affidata a
una donna, alla direzione artistica della Biennale di Venezia 2017, al management delle
maggiori fiere d’arte, i nomi sono molto spesso al femminile... Cosa succede nel mondo
dell’arte? Qualcosa dunque è cambiato? Come le donne stanno interpretando e rendendo
concreta la funzione dell’arte nelle nostre città?
Se ne parlerà sabato 8 aprile alle ore 17 alla Sala degli specchi del teatro municipale
Valli per The Power of Art. Le donne, l’arte, le città, un incontro pubblico ideato da
Maria A. Listur e Laura Pazzaglia, anche conduttrice dell’evento, promosso dal Comune
di Reggio Emilia nell’ambito del calendario Trecentossessantacinque giorni Donna 2017.
Saranno ospiti, insieme alla direttrice dei Musei civici di Reggio Emilia Elisabetta Farioli,
Marzia Faietti, direttrice del Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, Marinella
Paderni, critica d’arte contemporanea e prima donna a dirigere un’Università del Design
(Isia di Faenza), Daniela Ciotola, storica dell’arte e curatrice del fortunatissimo
programma d’arte Passpartout di Philippe Daverio, Melania Rossi, giovane critica e
curatrice d’arte che ha firmato la curatela della mostra evento di Jan Fabre a Firenze lo
scorso anno, e poi Francesca Baboni, critica d’arte e fondatrice del premio
internazionale Combat Prize e Margherita Fontanesi, gallerista, curatrice e
vicepresidente della Fondazione “Il Correggio”.
Un progetto di video-interviste, condotto dalle ragazze della 4° E del liceo artistico
Chierici indirizzo Multimediale, porterà la voce delle cittadine e dei cittadini in dialogo
con l’arte contemporanea pubblica della nostra città e con la presenza delle donne nella
storia dell’arte.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili. Dalle 16.30 al ridotto del teatro
municipale Valli sarà attivo il servizio di caffetteria e bookshop.
Per informazioni: Ufficio Pari opportunità del Comune di Reggio Emilia tel. 0522
58.50.63, www.municipio.re.it