Gaetano Plasmati e Gmb Akash – Working Class. Working Clash

Informazioni Evento

Luogo
MAGAZZINO EX SIC-TESS
via Milano 1, Masate, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

25 aprile – 1 maggio 2017. Nel giorno di inaugurazione colonna sonora eseguita dal vivo da Maps Jazz Quartet

Orari
Dalle 15.00 alle 19.00

Vernissage
25/04/2017

ore 15.30

Biglietti

ingresso libero

Patrocini

Promossa da
Circolo Acli Don Alfredo Tonolli di Masate e Basiano

Realizzata

con il patrocinio di Unione Lombarda dei Comuni di Basiano e Masate, Gruppo di acquisto solidale Non di solo pane, la cooperativa sociale Nazca Mondoalegre, ANPI Basiano-Masate Sezione G. Alberganti, AVIS Masate, Libreria Lirus
e il sostegno di Forum permanente del terzo settore Martesana, Cooperativa Farsi Prossimo,Adda Foto Club, Aiki Ryi d'Italia sez Basiano Masate.
Evento ideato e organizzato operando scelte sostenibili

Artisti
Gbm Akash, Gaetano Plasmati
Generi
fotografia, personale

Arriva a Masate la mostra fotografica Working Class/Working Clash dei fotoreporter Gaetano Plasmati e Gmb Akash.

Comunicato stampa

Arriva a Masate la mostra fotografica Working Class/Working Clash dei fotoreporter Gaetano Plasmati e Gmb Akash. A ospitarla il magazzino dell’Ex Sic-Tess dal 25 aprile al 1 maggio. L’iniziativa è stata promossa e organizzata dal Circolo Acli Don Alfredo Tonolli di Masate e Basiano con il patrocinio di Unione Lombarda dei Comuni di Basiano e Masate, Gruppo di acquisto solidale Non di solo pane, la cooperativa sociale Nazca Mondoalegre, ANPI Basiano-Masate Sezione G. Alberganti, AVIS Masate, Libreria Lirus e il sostegno di Forum permanente del terzo settore Martesana, Cooperativa Farsi Prossimo,Adda Foto Club, Aiki Ryi d'Italia sez Basiano Masate.

I 34 scatti del percorso espositivo raccontano il mondo del lavoro e testimoniano i viaggi tra Asia, Africa ed Europa compiuti dai due fotoreporter negli ultimi 15 anni. I protagonisti delle immagini sono i lavoratori di India e Bangladesh, Marocco, Portogallo, Grecia e Italia. Una working class proveniente da Paesi diversi ma accomunata da simili condizioni di lavoro. Tra i soggetti ritratti ci sono gli operai delle fabbriche tessili del Bangladesh, terra di approdo delle imprese europee delocalizzate. Sono umili lavoratori costretti a migrare dalle periferie ai grandi centri urbani in cerca di un’occupazione con la speranza di migliorare le proprie condizioni di vita. L’emigrazione e le trasformazioni del mondo del lavoro caratterizzano anche l’economia e la società dei Paesi occidentali, Italia compresa, con i tanti giovani obbligati a spostarsi in cerca di lavoro.

Le peregrinazioni di Gaetano Plasmati e Gmb Akash sono dei viaggi attraverso la dignità, una dignità perduta da migliaia di persone di tutte le età. Nell’obiettivo dei due fotoreporter sono finiti anche tanti bambini e adolescenti costretti a rinunciare ai loro diritti naturali in cambio di miseri salari. Per loro il lavoro non è una dimensione in cui poter realizzare la propria persona ma un orizzonte con cui scontrarsi: ecco il working clash, lo scontro con il mondo del lavoro a cui fa riferimento la mostra. Working Class/Working Clash documenta e denuncia, riconosce l’esistenza dei lavoratori dimenticati mettendone a fuoco i volti, alla ricerca di risposte che il singolo non è in grado di dare.

Gaetano Plasmati è un fotografo originario di Matera. Nel corso della sua carriera ha raccontato per immagini il folklore e le abitudini della sua terra e di diverse popolazioni dall’India all’Africa Centrale, dallo Yemen a Cuba alla Giordania. I viaggi in Asia hanno ispirato la mostra “Mother India" a sostegno di Emergency.

Gmb Akash è nato in Bangladesh. La sua attività di fotogiornalista gli è valsa oltre 100 riconoscimenti internazionali tra cui il prestigioso Wolrd Press Photo che l’ha premiato nel 2006. Le sue fotografie sono apparse sulle pagine di quotidiani e settimanali di tutto il mondo come The Guardian, Die Zeit, Newsweek, Time e National Geographic.