Lucca Art Fair 2017
Un imperdibile appuntamento per il grand tour contemporaneo: in Toscana torna la 2° edizione della fiera che mette in scena l’inaspettato dell’arte.
Comunicato stampa
Forte del successo ottenuto lo scorso anno, dal 5 all’8 maggio 2017 torna Lucca Art Fair, la fiera dedicata all’arte contemporanea diretta da Paolo Batoni, presidente dell’associazione culturale Blob Art.
Una seconda edizione, quella in programma al Polo Fiere di Lucca, che si preannuncia ricca di nuove proposte e progettualità, con un calendario fitto di mostre, talk, incontri, premi, visite, laboratori ed eventi collaterali.
Nata dall’esigenza di mettere in rete le molteplici esperienze artistiche del territorio e con l’intento di riposizionare la Toscana come vero laboratorio culturale italiano, la fiera si configura come piattaforma d’aggiornamento essenziale per gli addetti ai lavori e come vivace punto d’incontro per il grande pubblico.
Con le sue esperienze culturali ed economiche importanti e grazie alla posizione di crocevia tra il salotto dell’arte di Pietrasanta, il laboratorio del marmo bianco di Carrara e i più importanti musei toscani, Lucca si presenta infatti come la città ospitante più dinamica e ricettiva per nuovi esperimenti artistici.
Confermato il format della kermesse fieristica, suddivisa in due assi principali: a una Main Section che attraverso gallerie storicizzate proporrà uno stimolante connubio tra arte moderna, post bellica e contemporanea si affiancherà l’impegno della fiera a potenziare la ricerca artistica e ad approfondire il concetto di performatività.
Una zona T.A.Z., Temporary Art Zone, sarà infatti rivolta alle gallerie d’arte contemporanea impegnate nella ricerca di linguaggi più innovativi e un focus speciale sull’aspetto curatoriale verrà indagato attraverso l’inedita sezione Letture Critiche curata da Lorenzo Bruni, nuova collaborazione di questa edizione a cui è stata affidata anche la cura dell’Overcoming Project, un progetto dedicato agli spazi no profit con un programma articolato di performance.
Un’imperdibile occasione di scambio e avvicinamento al mondo del collezionismo saranno le visite guidate agli stand della fiera condotte da Francesca Baboni e affiancate alla novità di Carte Blanche, format ideato da Lorenzo Bruni che vedrà i collezionisti nelle inedite vesti di guide in un percorso libero attraverso i vari ambienti della fiera.
Tra i progetti attivati in questa edizione avrà poi il fine di sostenere i giovani artisti contemporanei il nuovissimo Premio Lucca Art Fair, rivolto agli under 35 presentati dalle gallerie in fiera.
E a confermare ulteriormente l’anima fresca e dinamica di questa giovane kermesse che prende a modello le grandi fiere internazionali il sabato andrà in scena l’Art Night: un’apertura serale straordinaria per dar spazio a momenti performativi e a un esclusivo evento gourmand che coinvolgerà in un clima conviviale galleristi e pubblico.
Quest’anno, inoltre, un’attenzione particolare sarà rivolta ai più piccoli con KidsLAB che, realizzato grazie alla collaborazione della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, consisterà in uno spazio speciale dedicato ai bambini dai 6 ai 10 anni coinvolti in numerose attività, per avvicinarli attraverso il gioco all’arte contemporanea.
Infine, per rendere ancora più inclusiva l’esperienza fieristica, dal 2 al 7 maggio, il centro storico lucchese diventerà protagonista con Lucca in/off, un contenitore degli eventi culturali che si svolgeranno in città durante la fiera e che troverà nel Loggiato di Palazzo Pretorio in Piazza San Michele il suo punto d’incontro con performance e relazioni con il pubblico.
Per ulteriori informazioni: www.luccaartfair.it