Asta di Arte Moderna e Contemporanea

La Pop Art romana è rappresentata in maniera eccezionale da due opere degli Anni ’60 di Franco Angeli e Tano Festa, insieme ad una rielaborata versione degli Anni 70 del Futurismo rivisitato di Mario Schifano.

Comunicato stampa

Eccezionalmente a Milano dal 19 al 21 Aprile nel luminoso e centralissimo Spazio di Borgonuovo Eventi, saranno presentate in preview una selezione delle opere dell’asta di Arte Moderna e Contemporanea che la Casa d’Aste Minerva Auctions terrà a Roma l’11 Maggio.
La Pop Art Romana fa tendenza e la romana Minerva Auctions porterà a Milano in anteprima due importanti lavori degli Anni’60, uno di Franco Angeli, Trasparenza, 1960, nylon e calicò su tela, cm 72x55, stimata € 20.000/30.000 ed uno di Tano Festa, 15 – N.6, 1961, tecnica mista e collage su cartoncino, cm 50x70, stimata € 35.000/50.000, provenienti dalla Galleria La Salita di Roma e che ben testimoniano la fase iniziale e geniale di entrambi i loro percorsi. Di Mario Schifano sarà presentata una elaborata e sofisticatissima versione degli Anni ‘70 del Futurismo rivisitato, in azzurro, smalto e pastello su carta applicata su due tele unite, cm 130x190, stimata € 10.000/15.000
Tra le opere in asta, provenienti da prestigiose Collezioni Private, segnaliamo un bel nucleo proveniente dalla Collezione Giuseppe Ungaretti, come il somigliantissimo bronzo di Pericle Fazzini, Ritratto di Ungaretti del 1936, con stima € 10.000/15.000; il dipinto di Achille Perilli, La retorica irreale, del 1966; l’opera di Corrado Cagli, Enigma, 1957, olio su carta applicata su tela, cm 41,5x34,5 ed un lavoro di Guglielmo Janni, Ragazzo con la palla, olio su tela, cm 46,5x30. Tra i disegni segnaliamo opere di Lucio Fontana, Disegno piccolo bianco e nero, 1949, china su carta, cm 22x28, Giorgio Morandi, Paesaggio, 1936, matita su carta, cm 24,2x16,3 e Jean Fautrier, Otages, 1943, china su carta applicata su tela, cm 24x43.

Da una prestigiosa Collezione privata dell’Italia centrale provengono alcune opere di particolare rilievo internazionale: Albert Gleizes, Nature morte, 1916, olio su tavola, cm 34x25,7, stimata € 50.000/70.000; Frantisek Kupka, Disques et traits noir, 1932, gouache, collage e matita su carta, cm 31,1x29,3, valutata € 15.000/25.000 e Man Ray, Scacchiera, 1946, olio, tempera e collage su masonite, cm 35,5x35,5, proposto per € 20.000/30.000. Dalla stessa collezione provengono l’opera di Vincenzo Agnetti, Libro dimenticato a memoria, 1970, cm 69,5x50,5x2,5, € 30.000/40.000 e il grande dipinto di Lorenzo Viani, I Velieri, olio e tecnica mista su tavola, cm 100x200 - € 20.000/30.000, esposto alla Biennale di Venezia del 1930

Dalla Collezione del Professor Giorgio Di Piero, amico dell’arte e degli artisti, segnaliamo un’importante scultura di Mirko Basaldella, Maschera solare, 1965, stimata € 8.000/12.000, la monumentale figura scolpita in pietra di Giuseppe Mazzullo, l’Oratore, esposta nelle maggiori rassegne dedicate all’autore e il dipinto di Fausto Pirandello, Natura morta, 1928/’30, olio su tavola, cm 40x50, stimato € 10.000/15.000
Per gli appassionati dei Grandi Maestri del Novecento, presentiamo un raffinato olio di Giorgio de Chirico, Cavalieri del ‘600 all’assalto, dei primi Anni ’40; una bella veduta di Filippo de Pisis, Venezia , Canale con ponte e gondole, 1946; una imponente composizione di Alberto Magnelli, Al parco, 1920, olio su tela, cm 125x100, stimata € 40.000/50.000, oltre a due diversissimi ma entrambi superlativi lavori di Giacomo Balla, Buttero a cavallo, degli Anni ’30, olio e polvere di marmo su tavola, cm 75 x 100, in cui il buttero con la sua mandria attraversa il Ruscello di Borghetto conservato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, e la radiosa scomposizione Fiori+leggerezza+espansione, 1918/’20, eseguito con tecnica mista su carta applicata su tela, cm 45x47 e valutato € 45.000/60.00