Hybris
Il progetto nelle sale di esposizione della biblioteca di Ca’ Foscari, organizzato da MediaArtLab CYLAND, comprende opere di 19 artisti da Italia, Russia, Gran Bretagna, Francia, Germania, Belgio e Stati Uniti
Comunicato stampa
Il progetto nelle sale di esposizione della biblioteca di Ca' Foscari, organizzato da MediaArtLab CYLAND, comprende opere di 19 artisti da Italia, Russia, Gran Bretagna, Francia, Germania, Belgio e Stati Uniti.
Il tema del progetto esamina uno dei meccanismi fondamentali della società – la connessione di ciò che non può essere connesso, i problemi nelle relazioni tra il “proprio” e ciò che è “d'altri”, sfocando i limiti di concetti ben definiti. Nell'esibizione, curata da Silvia Burini, Giuseppe Barbieri, Anna Frants, Elena Gubanova con l’assistenza di Angela Bianco, Alessia Cavallaro, Varvara Egorova, le nuove tecnologie e i vecchi media creano uno spazio dove il territorio personale delle opere non è delimitato, ma si uniscono e influenzano a vicenda, creando nuovi “frutti ibridi” della percezione dell'arte.
Cyberspazi strutturati, riflessioni post-sovietiche, ibridi tra geometria e classici, arte e vita – tutta questa diversità di oggetti presentata dagli artisti suggerisce come questo tema fosse rilevante 5,000 anni fa esattamente come ora.