Artribune Real Estate. Milano-Moscova art district: chi si accaparrerà il mega spazio adiacente alla nuova galleria Kaufmann Repetto?
Intanto subito le cose pratiche: il numero, sebbene bizzarro viste le poche cifre, è il seguente: 02-7748 e fa riferimento ad una società ovviamente. Lo spazio a prima vista è enorme, cinque vetrine su Via di Porta Tenaglia e cinque su Via Legnano. Come abbiamo detto? Via di Porta Tenaglia? Ehssì, proprio lei, il grazioso […]
Intanto subito le cose pratiche: il numero, sebbene bizzarro viste le poche cifre, è il seguente: 02-7748 e fa riferimento ad una società ovviamente. Lo spazio a prima vista è enorme, cinque vetrine su Via di Porta Tenaglia e cinque su Via Legnano. Come abbiamo detto? Via di Porta Tenaglia? Ehssì, proprio lei, il grazioso tragitto dove da poco ha aperto la nuova ammaliante sede della galleria Kaufmann-Repetto. E allora è naturale che, sbirciando un vistoso cartello “vendesi” affisso alla vetrata, agli agenti immobiliar-artistici della Artribune Real Estate Inc. sia apparso subito il fumetto “ci sarà qualche importante galleria milanese e non che vorrà piazzarsi vicino al nuovo spazio delle due sorelle Repetto garanzia di flusso di ottimi visitatori e collezionisti?”.
Inutile stare a decantare le potenzialità della zona: vicinanza con la metropolitana, tram, grandi spazi verdi nelle vicinanze… Certo poi ci sarà da fare i conti con i fantastiliardi di euro che la proprietà richiederà per spossessarsi delle mura, ma tant’è: siamo a Milano.
Questa è solo la prima uscita di Artribune Real Estate, non mancate di inviarci segnalazioni artistico-immobiliari, perché anche questo ci aiuta a seguire ed a capire le geopolitiche culturali delle nostre città. Certo non siamo a New York, dove la nascita di nuove gallerie influenza il mercato di interi quadranti urbani, ma insomma almeno proviamoci…
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