Milena Sgambato / Massimo Dalla Pola

Informazioni Evento

Luogo
CIRCOLOQUADRO
Via Gian Battista Passerini 18 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al venerdì ore 10.00-13.00 e 15.00-19.00; sabato dalle 15 alle 19.

Vernissage
24/05/2017

ore 18,30

Artisti
Massimo Dalla Pola, Milena Sgambato
Curatori
Arianna Beretta
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale di Milena Sgambato, Another me, a cura di Arianna Beretta, insieme al progetto di Massimo Dalla Pola, Dark room nel piccolo spazio progettuale di Circoloquadro.

Comunicato stampa

Mercoledì 24 maggio 2017 CIRCOLOQUADRO arte contemporanea presenta la personale di Milena Sgambato, Another me, a cura di Arianna Beretta.

Milena Sgambato, che vive e lavora a Milano, presenterà una decina di acrilici su tela, selezionati tra i suoi ultimi lavori. In una atmosfera sospesa, senza tempo e senza spazio, emergono dal fondo delle tele giovani donne, ferme e immobili, icone religiose del nostro tempo, concentrate nei loro pensieri. Non si mostrano, non interagiscono con lo spettatore ma esistono di per sé, anche senza la presenza di un osservatore, in un clima di mistero. La pittura e la tavolozza di Sgambato va a rafforzare questo senso di indefinito e di enigma, spingendo verso una riflessione su una identità frammentata e liquida.

Milena Sgambato, diplomata in Pittura all’Accademia di Brera, partecipa a numerose mostre collettive in spazi pubblici e privati e realizza personali a Milano e Napoli. Nel 2011 è invitata al Padiglione Italia 54° Biennale di Venezia Regione Campania. Vincitrice di premi di pittura, oggi collabora con la Galleria E23 di Napoli.

Mercoledì 24 maggio 2017 CIRCOLOQUADRO arte contemporanea presenta un progetto di Massimo Dalla Pola, Comment te dire adieu, nel piccolo spazio progettuale.

Contemporaneamente alla mostra di Milena Sgambato, Massimo Dalla Pola espone la sua ultima serie di lavori, Comment te dire adieu

I lavori di Dark room, titolo dell’installazione site specific, utilizzano come supporto fazzoletti da naso in cotone su cui l’artista riporta con un pigmento fosforescente alcuni close up presi da scene di video porno.

Le immagini, pur senza lasciare nulla all’immaginazione, grazie alla precisione della linea che le descrive diventano fredde, scientifiche e quasi astratte. Una sorta di archivio/catalogo della sessualità.

Massimo Dalla Pola nasce nel 1971. Nel 1996 si laurea in Storia dell’arte. Dal 2002, anno della prima mostra da Luciano Inga-Pin, espone in spazi pubblici e gallerie in Italia e all’estero. Attualmente collabora con Roberta Lietti Arte Contemporanea (Como) e Circoloquadro (Milano). Nel 2017 è finalista del Premio Arte Laguna.