Ettore Fico – Opere dal 1935 al 2004

Informazioni Evento

Luogo
MEF - MUSEO ETTORE FICO
Via Francesco Cigna 114 10155 , Torino , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Apertura al pubblico
21 giugno – 17 settembre 2017

Orario
da mercoledì a venerdì 14-19
sabato e domenica 11-19

Vernissage
20/06/2017

ore 18 su invito

Biglietti

intero € 10 ridotto € 8 over 65, insegnanti e enti convenzionati ridotto € 5 dai 13 ai 26 anni e gruppi (minimo 6 persone) gratuito fino ai 12 anni, MEF Friends, giornalisti e guide turistiche accreditati, persone con disabilità ed eventuale accompagnatore, possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte, Torino+Piemonte Card, tessera MACT/CACT Arte Contemporanea Ticino

Artisti
Ettore Fico
Curatori
Andrea Busto
Generi
arte contemporanea, personale

In occasione del centenario della nascita di Ettore Fico (21 settembre 1917) il MEF presenta un’importante e completa retrospettiva a lui dedicata.

Comunicato stampa

In occasione del centenario della nascita di Ettore Fico (21 settembre 1917) il MEF presenta un’importante e completa retrospettiva a lui dedicata.
Oltre centosettanta opere tra olii, tempere e acquerelli, disegni e incisioni eseguiti dai prima anni Trenta al 2004, anno della scomparsa.
La produzione più significativa di Ettore Fico è qui raccolta in una mostra antologica che comprende sessant’anni della sua vasta produzione. Un omaggio a questo artista le cui tele parlano dei luoghi che più profondamente hanno segnato il suo percorso artistico ed esistenziale: Torino, Algeri, durante gli anni della prigionia in guerra, la Liguria, la Costa Azzurra e Castiglione Torinese, considerato il suo “buen retiro”.
La mostra si snoda attraverso un articolato cammino che consente di delineare gli aspetti di un dipingere che da Cézanne a Braque, da Bonnard a Monet a Matisse, si dispiega attraverso un colore intriso di luce e una linea forte e robusta. L’esposizione propone gli aspetti più inediti e di ricerca del lungo percorso artistico di Ettore Fico, dalle esperienze astratte a quelle più geometriche, dalle impressioni delineate da microscopici tocchi di colore puro alle pennellate materiche e informali.