Paolo Manazza – The colors of silence

Informazioni Evento

Luogo
CREATINI&LANDRIANI
Piazzetta Avvocato Marcello Rizzi, 16, 16039 , Sestri Levante , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
15/07/2017
Artisti
Paolo Manazza
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
arte contemporanea, inaugurazione, personale

Paolo Manazza fa parte di quella generazione di artisti che ancora oggi, nel mare magno dei nuovi linguaggi dell’arte contemporanea, tenta di esplorare le infinite possibilità della pittura

Comunicato stampa

"La rinuncia non è una richiesta di compassione. L'artista ha accettato il suo destino con gli occhi aperti, e non credo che chieda alcuna carità in rapporto al sacrificio cui si è sottoposto".
Mark Rothko

Paolo Manazza fa parte di quella generazione di artisti che ancora oggi, nel mare magno dei nuovi linguaggi dell’arte contemporanea, tenta di esplorare le infinite possibilità della pittura. Non della figurazione, di cui non solo in Italia è in corso una (poco edificante) diatriba, ovvero se sia o meno auspicabile un ritorno al primato della tecnica sulle orme della tradizione rispetto alle nuove tendenze bidimensionali. Manazza si spinge nelle viscere della pittura interrogandosi sul significato e sulla forza del colore rispetto al concetto di forma, che ne è in rapporto osmotico ma al contempo al servizio. La ricerca del colore, sulle orme solo apparenti dei grandi padri dell’espressionismo astratto, attiene ad una dimensione più esistenziale e spirituale che fa parte integrante dei bisogni della nostra epoca. Più pregnante, osservando i cromatismi e le vibrazioni suscitate dagli accostamenti delle campiture e dalle loro trasparenze, appare nel suo caso l’analisi di Wassily Kandinskij secondo cui l’arte invece deve emozionare, deve creare un contatto profondo diretto nuovo, capace di addentrarsi all’interno dell’”io” di chi sta osservando e le forme devono creare armonia per ottenere un efficace contatto con l’anima. E la sua metafora appare quanto mai esaustiva: l’anima è un pianoforte, e l’artista è la mano che toccando i vari tasti fa vibrare l’anima. La mano dell’artista, nel caso di Manazza, attinge alla volontà di giocare con la forza e la luminosità dei pigmenti per creare un effetto mistico, sentimentale, di trascendenza e di mistero. La volontà cioè di dare vita a una realtà completamente “altra” dove il quadro, così come nella lezione di Mark Rothko, diventa una finestra aperta su un mondo trascendente, catturandoci nelle sue inconfondibili e intense “rivelazioni di emozioni assolute”.

Mimmo Di Marzio

Paolo Manazza | UNTITLED III | 2015 pollock say abstract art should be enjoyed like music 70x100 cm

Situata nel cuore della città di Sestri Levante, con i piedi nell'acqua della Baia del Silenzio, la Galleria CREATINI&LANDRIANI si propone come un nuovo spazio cittadino dedicato all’arte Antica e moderna. L

a galleria si prefigge l'obiettivo di attrarre le nuove generazioni soprattutto verso l'arte antica, coniugando cultura, mercato e passione in un percorso di accompagnamento e cura dei collezionisti.

Pietro Landriani, milanese di nascita, ha scelto Sestri Levante per aprire la galleria come una sorta di scoperta di un territorio speciale che rappresenta un ideale punto di incontro fra il mare, la pianura e la montagna, dove si rinnova lo storico legame artistico e culturale fra Liguria e Lombardia.

Qualità, curiosità ed entusiasmo sono le linee guida della galleria spaziando tra l’antico, con particolare attenzione al ‘600 genovese con tutte le implicazioni che questo periodo così interessante porta con sé, commerci e relazioni importantissime con le Fiandre, la Spagna, la Francia e con le regioni italiane geograficamente più vicine come il Piemonte, la Lombardia, la Toscana e l’Emilia.

Le mostra di Paolo MANAZZA - I COLORI DEL SILENZIO - si inserisce senza tempo in quel racconto della pittura che usa i colori in risonanza con l’anima e come ama ripetere Paolo: “fanno impazzire di gioia”. Ed è proprio nella luce speciale del Tigullio che ho il piacere di poter esporre sette bellissimi dipinti di Paolo Manazza da guardare in maniera speciale non solo con gli occhi ma anche un po’ con il cuore.

Pietro Landriani

Hommage to Monet 2014 Mixed technique 100 x150 cm

BIOGRAFIA E ANNOTAZIONI

Nato a Milano nel 1959, Paolo Manazza ha compiuto studi di Filosofia Teoretica presso l'Università Statale di Milano. Oggi è un intellettuale a trecentosessanta gradi nel campo delle arti visive. Pittore e giornalista, nonché autore di numerosi saggi critici: l'ultimo dei quali "Sulle finalità dell'arte dopo l'11 settembre" (ObarraO edizioni, Milano, 2006) In passato ha scritto per importanti testate italiane come "L'Espresso", "La Stampa" e "LaRepubblica".
Dal 1992 collabora stabilmente con il "Corriere della Sera" come esperto di arte e del suo mercato. E' fondatore e direttore di uno dei siti d'arte e cultura più famosi in Italia: www.ArtsLife.com. Per alcuni anni ha insegnato all'Accademia di Brera di Milano "Editoria dell'Arte" e "Teoria e pratica del Mercato Multimediale dell'Arte" e nei Master di specializzazione post-universitaria.
Nel settembre 2005 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi l'onorificenza di "Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Dopo un lungo tempo di riservata e silenziosa pittura, nel 2008 Paolo Manazza decise di esporre i suoi dipinti con una prima curiosissima personale che raccolse l'entusiasmo del pubblico di artisti e appassionati.
La mostra svoltasi presso la "Fondazione Maimeri (la più grande azienda italiana di colori per artisti) aveva un titolo provocatorio: "ViceVersa: i dipinti di un critico presentati dagli artisti". Per ciò che riguarda il suo lavoro, in sintonia con la scuola americana degli anni Cinquanta, Manazza sostiene: De Kooning infatti riteneva che il termine astratto appartenga alle persone che disquisiscono di arte, ossia che sono più interessate alla filosofia e alla storia dell'arte che non alla pittura. "E' il parlare che ha messo l'Arte nella pittura. Nel senso che la misteriosa, inafferrabile qualità di qualsiasi grande opera, quale che sia il suo contenuto, è una qualità allusa da parole e termini molto vaghi come lirico o sublime". Mentre lo scopo della pittura è ciò che De Kooning definiva il nulla di un quadro, "la parte che non è raffigurata ma che è li per via degli elementi che vi sono dipinti". Dal 2008 ad oggi Paolo Manazza ha partecipato a numerose mostre collettive e personali. Vive e dipinge tra Milano, dove ha uno studio in zona Solari, e la sua casa in campagna ad Agrate Conturbia nei pressi del lago Maggiore.

MOSTRE PERSONALI / SOLO EXHIBITIONS

2008
1-10 aprile "VICEVERSA. Paolo Manazza- I dipinti di un critico presentato dagli artisti", Fondazione Maimeri, Milano.
2011
2 giugno - 15 luglio "The Sound of Colors a cura di Cristina Curti e Mimmo Di Marzio. Centre Culturel de Beausoleil. Francia
27 ottobre - 26 novembre "PAESAGGI DELL'ANIMA CONTEMPORANEA, Contemporary Soul Landscapes", 20 Painting on Photo Mixed Technical, a cura di Francois Inglessis, Click!Gallery, Milano.
2012
14 giugno 6 settembre "NO FUTURE? - Paolo Manazza. Unique Works e Oli su tela", a cura di Beatrice CifuentesSarmiento, Galleria del Palazzo Coveri, Firenze.
27 settembre-13 ottobre "NO FUTURE? Paolo Manazza. Unique Works e Oli su tela", presentazione di Mimmo Di Marzio, Galleria Pace, Milano.
2015
13 gennaio-14 febbraio "#UNTITLED COLORS", presentazione di Massimo Mattioli, Studio88, via dei Cappellari 88, Roma
2016
8 giugno-8 luglio. “UNTITLED”. A cura di Alan Jones. Coordinamento mostra di Paolo Bonacina, ROBILANT+VOENA, Via Fontana 16, Milano.

MOSTRE COLLETTIVE/EXHIBITIONS

2008
2-8 settembre "Art Intensive! Rassegna d'arte contemporanea", a cura di Mariangela Maritato, Scuderie di Villa Borromeo, Arcore (MB).
20 settembre - 4 agosto "Dall'informale al Neo Pop". Tina Parotti Galleria d'Arte Contemporanea, Milano.
26 settembre-25 ottobre "Il Rosso e il Nero. Dall'ideologia anni '70 alla pittura contemporanea italiana" a cura di Alessandro Visca, Galleria Silvano Lodi & Due, Milano.
2009
27 giugno "United Colors of Art" (nell'ambito de "I colori del Mondo. Conoscersi per capirsi") Cavallerizza del Castello Visconteo di Vigevano.
9 luglio-11 settembre "Lo stato dell'arte nel 2009" a cura di Luis Di Falco. Galleria Obraz, Milano,
8 ottobre - 7 novembre "Il sorriso del gatto. Arte contemporanea a Milano", Galleria Silvano Lodi & Due, Milano.
10-22 ottobre "AlterPassion", Galleria Arte Elite, Peregallo di Lesmo (MB)
2010
18 febbraio-9 marzo "Crisis? Whatcrisis", a cura di SamirChala, Wannabee Gallery, Milano
23 giugno 24 luglio "Osteria degli ARTISTI, sfilata di Pittura", a cura di Alan Jones,Artandgallery, Milano.
2010-11
25 novembre-30 gennaio "LittleCircusChristmas Rodeo", Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano.
15 dicembre-31 gennaio "ObraXmas a cura de Loris Di Falco, Galleria Obraz, Milano.
8-28 maggio "Emotional Energy” a cura di Camilla Vinassa de Regny, Libreria Rizzoli - Galleria Vittorio Emanuele II, Milano.
2012
5 aprile-12 maggio "L'Acqua è energia", a cura di Giovanni Pelloso, Acquario Civico di Milano.
14 aprile-12 Maggio "Il Colore è energia a cura di Giovanni Pelloso, Click!Gallery, Milano.
2014
5 luglio-30 settembre "Pop Up evolution” MDM Museum, a cura di Achille Oliva Bonito ed Electronic Art CaféArzachena (OT)
2015
23 aprile - 10 maggio "Acqua per la Vita', a cura di Giovanni Pelloso ed Elisabetta Polezzo, Acquario Civico di Milano.
28 maggio-2 luglio "PHYSIS", IntArt Gallery, Lugano (CH)
2016
30 aprile-12 giugno "Acqua sacra Acqua profana", a cura di Giovanni Pelloso ed Elisabetta Polezzo, Acquario Civico di Milano.
2017
6 - 30 arpile“Dar-si” a cura di BustosDomenech.Galleria Dedalus Space, Lissone
26 maggio – 25 giugno “MaresopraMaresotto”, a cura di Giovanni Pelloso, Elisabetta Polezzo. e Manuela Accinno, Acquario Civico di Milano

Esposto nelle fiere di Miart, Milano;Artefiera, Bologna, Artconcept, Miami; Art Palm Beach, Palm Beach
Paolo Manazza è citato nel volume "La via italiana all'Informale. Da Afro, Vedova, Burri alle ultime tendenze cura di Virgilio Patarini. Editoriale Giorgio Mondadori, 2013 - pagina 203.
Nel luglio del 2015 una sua opera passata in asta da Bonhams a Oxford è stata scelta per la copertina del catalogo.
Di lui hanno scritto tra gli altri: Vera Agosti, Manuela Brevi, Cristiana Curti,Mimmo Di Marzio, Andrea Dusio, Giovanni Frangi, Alan Jones, Massimo Mattioli, Virgilio Patarini e Giovanni Pelloso.
Notizie e recensioni sulla sua pittura sono state pubblicate da diverse testate, tra cui "ll Giornale dell'Arte” "Il Giornale”, “Corriere della Sera", "La Repubblica”, “Adnkronos”, "Affari italiani” e "NiceMatin”.

Paolo Manazza | UNTITLED III | 2015 pollock say abstract art should be enjoyed like music 70x100 cm