Peter Zimmermann – Italian curves

Informazioni Evento

Luogo
LUCA TOMMASI
Via Cola Montano, 40 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì - sabato ore 13-19

Vernissage
14/09/2017

ore 18,30

Editori
SILVANA EDITORIALE
Artisti
Peter Zimmermann
Curatori
Stefano Castelli
Generi
arte contemporanea, personale

Luca Tommasi è lieto di annunciare la prima personale italiana di Peter Zimmermann, Italian curves.

Comunicato stampa

Luca Tommasi è lieto di annunciare la prima personale italiana di Peter Zimmermann, Italian curves, che si terrà dal 14 settembre al 28 ottobre 2017 presso gli spazi della galleria di Via Tadino 15 a Milano. La mostra presenta un gruppo di nuovissimi lavori, caratterizzati dall'uso del bianco, oltre a esempi del suo percorso recente.
Voce autorevole della pittura contemporanea, Peter Zimmermann realizza opere che coinvolgono con il loro spiccato impatto sensoriale, ma che sono allo stesso tempo riflessioni linguistico/filosofiche. I suoi lavori, che instaurano un dialogo tra superficie e profondità, tra planarità e stratificazione, alludono a temi come il rapporto tra la rappresentazione e il suo referente, tra il reale e l'immaginario.
Il punto di partenza sono fotografie scattate dall'autore o trovate sul web. Ma l'immagine originale viene alterata, diluita, schermata attraverso elaborazioni digitali e una fitta trama di stratificazioni semitrasparenti di resina epossidica. Il risultato, un'astrazione che porta in sé l'eco del riferimento originale, è allo stesso tempo solido e amniotico, morbido e “acuminato".
Le forme che si delineano nell'opera e il materiale utilizzato suscitano retropensieri relativi a importanti questioni contemporanee, come il predominio della produzione industriale e lo strapotere dell'estetica digitale. La sua pratica pittorica si espande spesso nelle tre dimensioni, con sculture e installazioni ambientali.

Il colore è uno dei protagonisti principali delle opere di Zimmermann. La sua parziale negazione rende perciò il nuovo ciclo presentato in mostra un passaggio fondamentale nella ricerca dell'artista.
Il colore bianco di questi dipinti costituisce quasi una pellicola che copre i colori sottostanti. Ma allo stesso tempo è come una lente, un filtro che li valorizza, che li unifica per trasformarli in luce pura. Si creano scenari che ricordano panorami glaciali, oppure vengono alla mente visioni di un mondo acquatico e sommerso.
Come sempre, materiale, tecnica, processo e concetto vanno di pari passo nell'opera di Zimmermann: per questi nuovi lavori è stato necessario l'utilizzo di una resina epossidica resistente alla luce.

Peter Zimmermann (Freiburg im Breigsau, Germania, 1956) vive e lavora a Colonia. Formatosi a Stoccarda, inizia ad esporre nei primi anni Ottanta. Il suo curriculum comprende una lunga serie di mostre in importanti gallerie private e istituzioni pubbliche. È invitato alla sezione Aperto ’93 della XLV Biennale d'arte di Venezia. Tra il 2016 e il 2017 realizza dieci mostre personali in Germania, Stati Uniti, Italia, Lussemburgo, Austria e Qatar. Le sue opere sono presenti in numerose raccolte private e nelle collezioni di musei come il Bundeskunstsammlung di Bonn, il Centre Pompidou di Parigi e il Museo d'Arte Moderna di New York, il Museion di Bolzano.