La Memoria e l’Oggetto
Visioni Contemporanee – IV edizione. Artisti contemporanei italiani e iraniani a Capri per la prima volta in mostra insieme.
Comunicato stampa
Artisti italiani ed iraniani insieme nello straordinario convento a picco sui Faraglioni, presentano le loro opere in occasione della quarta edizione della rassegna Visioni Contemporanee alla Certosa. Per la prima volta l’Iran esibisce, in una mostra collettiva, i suoi artisti a confronto con gli italiani, gli uni e gli altri selezionati secondo le scelte curatoriali di entrambi i Paesi.
È con grande soddisfazione che gli organizzatori della rassegna Visioni Contemporanee, ideata e realizzata dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive – IGAV insieme con il Polo museale della Campania, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con la Città di Capri, ospitano i rappresentanti dell’Iran, un Paese oggi in proficua positiva evoluzione. Il progetto espositivo ha l’obiettivo di creare un dialogo tra artisti contemporanei a livello internazionale e prevede annualmente la realizzazione di una mostra collettiva con la partecipazione di artisti italiani e artisti provenienti da un Paese ospite. La mostra viene inizialmente presentata in Italia, negli splendidi spazi della Certosa di San Giacomo di Capri e, di seguito, viene trasferita in una sede altrettanto prestigiosa del Paese scelto.
I curatori, Alessandro Demma e Vahid Malek, descrivono così il concept della mostra: “La memoria e l’oggetto sono i due elementi protagonisti di questo progetto, due traiettorie fondamentali nell’esistenza dell’essere umano, due “opposte linee” che viaggiano su binari paralleli della nostra vita. Questi i temi che creano un’interazione tra gli artisti italiani e iraniani, attraverso l’utilizzo di differenti linguaggi – dal disegno alla pittura, dalla scultura all’installazione, dalla fotografia alla video arte. Da un lato la “memoria”, la storia, il passato come fonte di conoscenza e di coscienza, come strumento per confrontarsi con il presente e per guardare al futuro; dall’altro “l’oggetto”, inteso come realtà ed elemento fisico che caratterizza e circonda la nostra esistenza”.
Patrizia Di Maggio, Direttrice della Certosa di San Giacomo, afferma “l’apertura della Certosa agli scambi culturali, a livello nazionale e internazionale, è rafforzata da eventi come le rassegne annuali proposte dall’IGAV. Come già negli anni passati, questa mostra attirerà di certo, oltre ai turisti occasionali, i frequentatori abituali dell’isola, un pubblico che nella visita al monumento sarà incuriosito dal confronto tra la diversa sensibilità degli artisti presenti, che nonostante le differenze che marcano la produzione artistica dei due Paesi, testimoniano dello scambio culturale tra Italia e Iran.”
Giovanni De Martino, Sindaco della Città di Capri, ha dichiarato: “Siamo lieti di dare il benvenuto agli ospiti dell’Iran, che si affiancano ai nostri eminenti artisti, nell’evento ‘Visioni Contemporanee’, ormai divenuto parte integrante della ricca offerta culturale dell’Isola. Le opere di entrambi i Paesi, esposte in uno scenario di incomparabile bellezza, sono motivo di grande interesse e si integrano perfettamente in un complesso monumentale simbolo della storia di Capri e della sua vocazione di richiamo culturale internazionale.”.
Rosalba Garuzzo, presidente IGAV, ha dichiarato: “Non è stato facile, ma ce l’abbiamo fatta. Credo che l’evento che proponiamo sia straordinario. Ciò grazie allo ‘standing’ ormai riconosciuto internazionalmente al nostro Istituto, ma soprattutto grazie al Ministero degli Affari Esteri che ci ha spronato e ci ha dato il continuo aiuto di suoi validi esponenti, e grazie al Ministero dei Beni Culturali che ci ha sostenuto, in particolare tramite il Polo Museale della Campania, affidandoci come per le volte scorse il fantastico contenitore della Certosa, di grande richiamo internazionale. Abbiamo trovato in Vahid Malek un partner esperto e come noi motivato a questa avventura, che ci auguriamo contribuisca, insieme ad altri recenti eventi di scambi, ad alimentare la nuova era nei rapporti culturali tra i due Paesi, nel contempo anche promuovendo la conoscenza dei nostri artisti nel mondo, ‘mission’ statutaria dell’Istituto Garuzzo.”
Artisti italiani in mostra: AfterAll, Filippo Centenari, Fabrizio Cotognini, Pamela Diamante, Pierpaolo Lista, Giovanni Termini, Ciro Vitale.
Artisti iraniani in mostra: Firoozeh Akhlaghi, Mohamad Hadi Fadavi, Shahram Karimi, Alireza Karimpour, Alireza Saadatmand, Sahar Salehi, Amir Bakhtiar Sanjabi.
IGAV, ente no-profit in larga misura finanziato da contributi dei soci con il supporto di partner pubblici e privati, opera sin dal 2005 per far conoscere gli artisti italiani nel mondo e favorire gli interscambi culturali tra le nazioni, ed ha sinora organizzato oltre 60 mostre in 12 paesi. Oltre alle mostre alla Certosa, IGAV organizza per l’Isola la rassegna di opere video “Elettronicamente” a Villa Lysys.
La Certosa di San Giacomo a Capri dal 2015 fa parte del Polo museale della Campania, attualmente diretto da Anna Imponente.
Con il Patrocinio di: Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran; Istituto Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran; Camera di Commercio e Industria italo-iraniana; Regione Campania; Città Metropolitana di Napoli; Comune di Anacapri; Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo Isola di Capri; GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani.
Partner: Malek Group; Pasargad Art Gallery; Flyren; Hotel La Palma; Paolino - Lemon Trees.
Sponsor tecnici: Tre Secoli; BIG-Broker Insurance Group/Ciaccio Art; Gelo Capri; Staiano Tour Capri.