Importante passaggio per l’Italia: a Milano il Forum della cultura europea 2017
Milano è pronta ad accogliere il Forum della cultura europea, l’appuntamento biennale più importante in ambito culturale organizzato dalla Commissione Europea. L’evento, per la prima volta nella sua storia, non si svolgerà a Bruxelles. Una grande vittoria per la città e per l’Italia tutta, frutto di una strategia politica vincente a livello europeo. Ne abbiamo parlato con Silvia Costa, coordinatrice del gruppo S&D in Commissione Cultura al Parlamento Europeo.
Una bella vittoria in Commissione Europea per l’Italia in ambito culturale. Il Forum della cultura europea, l’appuntamento più importante organizzato dalla Commissione Europea in ambito culturale, si svolgerà quest’anno a Milano durante il ponte di Sant’Ambrogio, tra il 7 e l’8 dicembre 2017. Ed è la prima volta che il Forum lascia Bruxelles per essere ospitato in un altro degli stati membri.
II FORUM DELLA CULTURA EUROPEA
Il Forum della cultura europea si svolge ogni due anni a Bruxelles con l’obiettivo di incrementare la cooperazione europea nel settore della cultura, riunire i responsabili politici a livello europeo, nazionale e locale, fare il punto sull’attuazione dell’European Agenda for Culture, il principale quadro strategico per la cultura a livello europeo. È qui che si discutono linee-guida e strategie ed è un’occasione importante per fare networking. Un appuntamento per promuovere il dibattito politico e indirizzare in un’ottica – si spera comune – i programmi futuri.
UNA STRATEGIA POLITICA CHE HA PREMIATO L’ITALIA
“La decisione formale”, racconta ad Artribune Silvia Costa, coordinatrice del gruppo Socialisti e Democratici in Commissione Cultura al Parlamento Europeo e presidente della commissione nel 2014 “era stata approvata durante la Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea, ma la prima città ad essere presa in considerazione dalla Commissione Cultura è stata Berlino”. È stato necessario un lavoro di squadra importante per spingere la possibilità che fosse l’Italia ad accogliere il Forum. “Ci siamo battuti”, continua la Costa, “per far riconoscere il ruolo dell’Italia in ambito culturale”. Ed alla fine Milano è stata la sede prescelta per il Forum 2017 su cui è convogliato il parere positivo anche dei rappresentanti degli altri stati membri. “Un segnale da parte della Commissione di riconoscimento del grande impegno dell’Italia”, continua Silvia Costa, “e il nostro lavoro in Commissione Cultura ha contribuito fortemente a portare il Commissario Tibor Navracsics a prendere questa decisione che mi rende particolarmente orgogliosa”.
LA SCELTA DI MILANO
La scelta di Milano è tutt’altro che casuale. Milano è al quarto posto nella classifica delle metropoli europee più creative e attive dal punto di vista culturale elaborata dal Jrc, il Centro comune di ricerca che dispone di sette istituti di ricerca sparsi in cinque paesi membri dell’Unione europea. “Milano in questi ultimi anni”, continua Silvia Costa, “ha saputo investire sulla cultura valorizzando il suo patrimonio ma con un’ottica ed una visione assolutamente internazionale. Non solo, oltre che sulla cultura, Milano ha saputo puntare sull’accoglienza ed Expo 2015 ne è stata la dimostrazione. Ci aspettiamo che il Forum sia un grande evento culturale non solo per la città di Milano, ma per l’Italia intera, anche in vista dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018, un altro grande successo del Parlamento europeo e dell’Italia”. Ancora top-secret il programma del Forum, che sarà finanziato dalla Commissione Cultura del Parlamento Europeo in collaborazione con gli enti locali, ma è data per certa la partecipazione di Federica Morgherini, Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, dell’ungherese Tibor Navracsics, del commissario Silvia Costa e del Ministro Dario Franceschini a fare gli onori di casa.
– Mariacristina Ferraioli
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