Jacopo Mazzonelli – To be played at maximum volume

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA CIVICA DI TRENTO
Via Belenzani 44 38122 , Trento, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Martedì - Domenica 10.00-13.00/ 14.00 - 18.00
Lunedì chiuso

Aperture festive e straordinarie | luglio - dicembre 2017:

Vernissage
06/10/2017

ore 18,30

Biglietti

Intero: 2 € Possessori di Family Card: 2 € Biglietto unico tre sedi (Mart Rovereto + Casa Depero Rovereto + Civica Trento): Intero 14 € – Ridotto 10 € Ingresso gratuito: ragazzi fino a 14 anni, Mart Membership e scolaresche Amici dei Musei convenzionati, ICOM, AMACI, CIMAM, Museum Pass Trento Rovereto Città di Culture, disabili (con accompagnatore per chi lo necessita), guide turistiche (in attività professionale), capigruppo e insegnanti accompagnatori di scolaresche, giornalisti (con tessera professionale), forze dell’ordine, professionisti settore Beni e Attività Culturali (Ministero e Soprintendenze) Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese

Artisti
Jacopo Mazzonelli
Curatori
Luigi Fassi, Margherita de Pilati
Generi
arte contemporanea, personale

Jacopo Mazzonelli realizza sculture, assemblaggi e installazioni che indagano l’ampia zona di confine tra arti visive e musica.

Comunicato stampa

Da quattro anni annessa al Mart, la Galleria Civica di Trento è punto di ascolto e di riferimento per il territorio in cui opera. Con la personale dedicata a Jacopo Mazzonelli (Trento, 1983), il suo programma conferma l’attenzione per le ricerche dei giovani professionisti attivi nel campo dell’arte.
Diplomato in pianoforte e in musica contemporanea presso l’Accademia Internazionale TEMA di Milano, Mazzonelli realizza sculture, assemblaggi e installazioni che indagano l’ampia zona di confine tra arti visive e musica. La sua ricerca si avvale di tecniche e metodologie mutuate da diverse discipline.
Lavorando sull’interpretazione e sulla visualizzazione della dimensione sonora, l’artista si confronta con strumenti che destruttura, trasforma e ricompone. Al centro del suo interesse è il “gesto musicale”, inteso come ciò che sottende l’esecuzione e non il suono prodotto: le opere, infatti, parlano di musica quasi sempre senza crearla. A questo tema si accompagna l’indagine sulla percezione del ritmo e del divenire del tempo.
La mostra, che deve il suo titolo a un’opera del 2017 ispirata alla copertina di un noto album di David Bowie, presenta alcuni dei lavori più recenti e significativi dell’artista, molti dei quali site-specific. Tra questi ABCDEFG, vincitore nel 2015 del premio Fondo Privato Acquisizioni per l’arte contemporanea di ArtVerona | Art Project Fair. L’installazione è costituita da sette pianoforti modificati nella loro struttura affinché ognuno possa suonare una sola nota. L’opera viene presentata per la prima volta alla Galleria Civica accompagnata da una performance che propone un dialogo serrato tra strumenti di estrazione classica e dispositivi elettronici. Musica originale di Matteo Franceschini, compositore trentino tra i più noti a livello internazionale.
La mostra è cura di Margherita de Pilati, responsabile della Galleria Civica, e di Luigi Fassi, curatore della sezione Arti visive presso lo Steirischer Herbst festival di Graz.