Punctum-Invisibili Connessioni

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO STORICO ITALGAS
c.so Palermo 3, 10152, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

aperture speciali su prenotazione:
◦ 4 novembre 2017 h. 15-18
◦ 12 novembre 2017 h. 11-17
◦ 2 dicembre 2017 h. 15-18
◦ 17 dicembre 2017 h. 11-1
tutti gli altri giorni su prenotazione:
◦ lun – gio h. 9-12.30 / h. 14.30 -17
◦ ven h. 9-13

Vernissage
03/11/2017

ore 11-13

Patrocini

Progetto promosso da:
Relazioni Esterne e Comunicazione Italgas
Archivio storico Italgas

Artisti
auroraMeccanica, Maya Quattropani, Luca Grechi, Veronica Botticelli, Sabrina Casadei, Paola Pasquaretta, Marco Maria Zanin, Patrizia Emma Scialpi, Andrea Grotto, Sally Viganò
Curatori
Viola Invernizzi
Generi
arte contemporanea, collettiva

Dieci artisti contemporanei rileggono i 180 anni di storia di Italgas.

Comunicato stampa

Negli spazi dell’Archivio Storico e Museo Italgas, inaugurerà la mostra «Punctum-Invisibili Connessioni», che riunirà le opere di 10 artisti che hanno reinterpretato i 180 anni di storia di Italgas partendo da 500 immagini storiche - di gasometri, officine, tubi e cantieri della metanizzazione - che richiamano alla mente l’universo tecnico dell’industria del gas connettendolo a una quotidianità non sempre immediatamente percepita.
Gli artisti provengono da tutta Italia e ognuno di essi, per dare forma alla propria espressione, è stato libero di scegliere i temi dell'archivio cui ispirarsi per realizzare la propria opera; le tecniche di esecuzione saranno le più diverse: da quelle tradizionali come la pittura, il collage o la fotografia, fino alle installazioni e ai video.
Il progetto viene inaugurato in occasione delle iniziative realizzate in città per la settimana dell'arte contemporanea e la fiera Artissima 2017, la principale rassegna del settore in Italia che unisce la presenza nel mercato internazionale a una grande attenzione per la sperimentazione e la ricerca.
In questo contesto, l’iniziativa di Italgas vuole rappresentare un percorso di valorizzazione del proprio patrimonio industriale e culturale sconfinando nell’arte contemporanea per proporre un nuovo e più originale modo di guardare a Italgas e al suo radicamento sul territorio.
La mostra è l’edizione personalizzata di Punctum, format ideato da Promemoria, che mira alla promozione degli archivi in quanto realtà dinamiche e propulsive, non più semplici contenitori del passato.
Il tema portante della mostra è l'energia, intesa quale forza di connessione, sia fisica che culturale, tra le persone e le cose. Il gas si diffonde sul territorio accendendo luci, fornelli, riscaldamenti nelle case e nelle strade, e pur essendo invisibile e apparentemente indomabile (lo stesso nome deriva dalla radice di kaos) si concretizza nelle azioni quotidiane; allo stesso modo l'arte contemporanea mette in relazione immagini, pensieri, storie, attraverso strade non convenzionali e spesso sconosciute, mettendo in luce ciò che prima era nascosto.