Hans Hartung – L’harmonie des signes et des gestes
Il Castello Modern and Contemporary Art è lieto di presentare 15 opere di Hans Hartung.
Comunicato stampa
“L’artista non può lasciarsi trasportare a simili inside, perché partecipa intimamente a quella dialettica fra segno e orizzonte che mobilita uno spazio dinamico per via di convergenze ritmate e salienti. Cioè che colpisce già a prima vista nel quadro di Hartung è per l’appunto uno spazio disteso nel fondo e cui sta di fronte un insieme estremamente mobile di gesti.(…)” – Umbro Apollonio.
Il Castello Modern and Contemporary Art è lieto di presentare 15 opere di Hans Hartung.
Hans Hartung (1904 – 1989) è un pittore tedesco di nascita e francese di adozione, che ha conosciuto tutti i movimenti avanguardisti del ’900, dal tachismo all’astrattismo al cubismo fino all’espressionismo, senza collocarsi in nessuna corrente o tendenza avendo una sua personale concezione dell’arte come linguaggio individuale e assolutistico.
Dopo aver studiato i grandi pittori classici del passato, nel 1925 l’incontro con Kandinskij definisce il carattere informale ed astratto della sua pittura, utilizzando tutti gli schemi di questa corrente, macchie e spruzzi di colore (action painting), segno libero e gesto (graffitismo). E proprio con il graffitismo compone tutta la sua opera pittorica, realizzando illimitate variazioni giocate sul segno.
Egli stesso dichiara: “In quanto a me, voglio rimanere libero di spirito, d’azione, ma non lasciarmi rinchiudere né dagli altri, né da me stesso”.