Nathaniel Mellors – Escape from Neolithic
La nuova mostra a Monitor vede a distanza di cinque anni il ritorno dell’artista inglese Nathaniel Mellors (UK 1974), con una personale che ripercorre la ricerca dell’artista attraverso due suoi importanti lavori video e una selezione di altre opere che possiamo considerare come iconiche della sua produzione.
Comunicato stampa
La nuova mostra a Monitor vede a distanza di cinque anni il ritorno dell’artista inglese Nathaniel Mellors (UK 1974), con una personale che ripercorre la ricerca dell’artista attraverso due suoi importanti lavori video e una selezione di altre opere che possiamo considerare come iconiche della sua produzione.
La nuova mostra a Roma dal titolo Escape from Neolithic, coincide con una serie di apparizioni importanti dell’artista in contesti internazionali di rilievo. Dalla partecipazione all’ultima Biennale di Venezia in rappresentanza del Padiglione Finlandese in coppia con Erkka Nissinen, al prossimo progetto di mostra personale nel prestigioso New Museum di New York, programmato per Febbraio 2018.
Fin dai primi lavori, nella produzione dell’artista emergono temi legati alla società contemporanea, dal sistema mediatico e culturale, alla tecnologia, all’arte e alla civiltà, rappresentati attraverso video, installazioni, pupazzi e animatroni e corredati una da tagliente ironia, che nel tempo lo hanno portato a essere considerato come uno degli artisti più originali e irriverenti di ultima generazione.
Proprio la riflessione sulla condizione dell’uomo moderno è posta sotto questione nella saga dei video dedicata alla figura del Neanderthal, a partire dal film dal titolo The Sophisticated Neanderthal Interview, che descrive il bizzarro incontro - in un paesaggio sospeso tra passato e presente futuristico - tra un uomo primitivo dotato di un arguto intelletto, un Neanderthal appunto, e giovane uomo moderno che sembra non reggere il confronto dialettico con il suo nuovo amico. Un racconto denso di metafore per parlare della società contemporanea sempre più sedentaria e basata su un arido e poco evoluto concetto di proprietà, nonchè sovrastato da un eccesso di tecnologia.
A ciò, l’artista contrappone un ‘uomo sapiens’ capace di organizzarsi socialmente e di produrre arte. Una lezione di ‘umanesimo’, per mettere in luce lo svuotamento di contenuti e utopie tipiche nell’era moderna.
In questo discorso sull’evoluzione, compare frequentemente la figura di Shakespeare, rappresentato attraverso dei busti e in una serie di fotogrammi, che saranno proposti insieme al video, all’interno della mostra.
Il racconto evoluzionistico di Mellors prosegue con il secondo video presentato dal titolo Neanderthal Container (2014) in cui uno stunt-paracadutista si schianta ripetutamente sopra la valle di San Joaquin. Questa figura dinoccolata e perennemente in caduta libera, si materializzerà negli spazi della galleria con la scultura Fallen Neanderthal with Boxed Visions.
Fino al 20 gennaio 2018
Nathaniel Mellors (born 1974, Doncaster, Yorkshire, England)
Selected Solo Shows:
2018 Solo show, New Museum, New York (upcoming); 2017 The Aalto Natives, with Erkka Nissinen, curated by Xander Karskens, Finnish Pavillion, 57th Venice Biennal, IT; Solo Show, The Box, Los Angeles, USA; 2014 The Sophisticated Neanderthal, Art:Concept, Paris, France; Hammer Projects: Nathaniel Mellors, Hammer Museum, Los Angeles, CA; 2013 Front Room: Nathaniel Mellors & Jimmy Joe Roche, Baltimore Museum of Art, Baltimore (US); 2012 Recent collaborations before THE SAPROPHAGE, MONITOR, Rome Ourhouse, Episode 3 - The Cure of Folly, Malmö Konsthall, C-salen, Malmö, Ourhouse, Episode 3 feat. BAD COPY, Salle de Bains, Lyon, Ourhouse, Episode 3. BAD COPY, Matt’s Gallery, London, 1st Notes on Brown Humour - Nathaniel Mellors’ lecture for Frieze Magazine, Wide Open School, Hayward Lecture Theatre, Hayward Gallery, Southbank, London, 2012; Nathaniel Mellors, Cobra Museum, Amstelveen, :Hypercolon:, SMART Project Space, Amsterdam, Nathaniel Mellors – Ourhouse, I.C.A. London, 2011; Ourhouse, De Hallen, Haarlem, The 7 Ages of Britain Teaser, Kiasma, Helsinki, Finland, 2010; Giantbum, Stedelijk Museum Bureau,Amsterdam.
Selected Group Shows:
2015 Alfred Jarry Archipelago, La Ferme du Buisson, FR; Anatomee de l’Automate, La Panacee, Centre de culture Contemporaine-Montpellier, FR; 2014 The Great Acceleration, Taipei Biennal, Taiwan; 2013 Ghost in the System - Scenarios for Resistance, Curatedby Xander Karsken and Irina Gorlova, NCCA, Moscow, Russia; 2011British Art Show 7 – In The Days of the Comet, CCA, Glasgow PQ 2011 – Prague Quadrennial of Performance Design and Space, Prague; Panegyric, Forde, Geneva, Performa 2011, New York, La Biennale di Venezia – 54th International Art Exhibition – ILLUMinations, Venice, Un’Espressione Geografica, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin, 2011; British Art Show 7 – In The Days of the Comet, Hayward Gallery London & Touring; More Pricks Than Kicks, David Roberts Foundation, London, Hey, We’re Closed! – Hayward Gallery, London, 2010; Altermodern, Tate Triennial 2009, Tate Britain, Contour 2009, 4th Biennial of Moving Image, Mechelen, Belgium Art & Research 2008, Montehermoso, Vitoria-Gasteiz, The History of a Decade That Has Not Yet Been Named, Biennale de Lyon 2007.