InVinoveritARS – Michele Giangrande
Nella piazza antistante la Cattedrale, prende vita l’installazione open-air “GEARS” dell’artista Michele Giangrande, a cura di Giusy Caroppo.
Comunicato stampa
Il 18 novembre, a Troia, si inaugura “inVINOveritARS/wander&taste”, un progetto originale di turismo esperienziale, ideato da Ilaria Oliva e animato da arti visive e performative, che trae suggestione dal paesaggio culturale pugliese, cercando una relazione tra luoghi identitari, di pregio artistico e ambientale, e tradizione vitivinicola.
Il progetto, prodotto da Eclettica_Cultura dell’Arte, si colloca nell’ambito “Cultura e Coltura. Arti performative e creative open space” del bando di Puglia Promozione “inPuglia365- Autunno” (finanziato dal Programma operativo Regionale FESR-FSE 2014 – 2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo” Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche), e vede come partner d’eccezione la FIS – Fondazione Italiana Sommelier e il Consorzio del Nero di Troia “Tavoliere delle Puglie DOC”.
“La vigna è da sempre un elemento identitario della nostra cultura contadina, e in quanto tale ha segnato le trasformazioni del nostro paesaggio naturale, adattandosi ai cambiamenti climatici, culturali, e tecnologici, ed in qualche modo, soprattutto negli ultimi anni, riprendendosi il ruolo che per lungo tempo le era stato negato. Da qui la necessità di renderla nuovamente protagonista anche attraverso modalità alternative alle tradizionali…” (I.O.)
Questo l’asset che guida la programmazione, articolata in cinque weekend, con installazioni, laboratori didattici, visite guidate aperte anche a persone con disabilità, reading e approfondimenti culturali, degustazioni guidate da sommelier FIS-Fondazione Italiana Sommelier, che animeranno il territorio del Nero di Troia, tra Daunia e BAT.
PRIMO APPUNTAMENTO NELLA CITTA’ DI TROIA, IN CAPITANATA
Sabato 18 e domenica 19 novembre, grazie anche alla collaborazione di comune, Diocesi di Lucera e ProLoco, a Troia, la città dell’omonimo vitigno autoctono, due nomi di rilievo del panorama artistico e culturale caratterizzeranno il “girovagare, gustando” del pubblico: MICHELE GIANGRANDE e ANTONIO GELORMINI.
Nella piazza antistante la Cattedrale, prende vita l’installazione open-air “GEARS” dell’artista Michele Giangrande, a cura di Giusy Caroppo. “GEARS” genera un complesso ingranaggio – per traslato, un po’ come gli acini compongono il grappolo d’uva e la vendemmia è una grande festa collettiva e popolare - attivando un’imponente azione ludica e partecipata, dallo straniante impatto visivo: centinaia di ingranaggi di cartone, di circa 3 metri di diametro ognuno e completamente riciclabili, saranno costruiti e messi in relazione tra loro dall’artista e volontari locali, dialogando con le volumetrie della piazza e riproponendo - quasi come una tag contemporanea e ad libitum - la struttura del pregiato rosone romanico.
“L'opera Gears, per sua natura, si crea e si offre con e alla popolazione. Gli ingranaggi simboleggiano la perfetta sinergia tra elementi senza la quale un meccanismo non potrebbe funzionare, qualsiasi esso sia. Coloro che contribuiranno alla realizzazione dell'opera collettiva sono i veri ingranaggi dell'operazione e ne sono quindi parte integrante e i legittimi proprietari, ma soprattutto i custodi della stessa”. (Michele Giangrande)
Il nostro ‘girovagare, degustando’ proseguirà col colpo d’occhio grandangolare tra 5 originalissime “librerie”, accompagnati dalla coinvolgente verve di Antonio Gelormini: dalla Basilica Cattedrale, con i libri preziosi del Rosone, del Portale bronzeo centrale, del Portale bronzeo laterale e dell’Abside, ci si avvierà per una sorta di Via Crucis, aggiornata in ‘pellegrinaggio urbano’ tra storia - arte - devozione e tradizione, nelle cui stazioni di posta si potranno apprezzare le declinazioni locali di Nero di Troia. Il benvenuto eccellente è con “la Passionata” e il ventaglio completo delle Cantine del Nero di Troia, partner di questo appuntamento insieme alla Pasticceria Casoli, per poi fare tappa alle postazioni di Cantine ELDA all’Osteria da Maria Neve, Cantine Pirro all’Eno-Ristorante DiVino, Cantine Casaltrinità al Ristorante Pizzeria D’Avalos, e Cantina Decanto/Monsignore all’Osteria Fra due Terre; chiusura del tour e foto ricordo, al Caffè alla Caffetteria del Corso. Per chi volesse fermarsi a pranzo, i ristoranti proporranno menu dedicati.
Sono previsti due tour guidati in mattinata – sabato e domenica – h.10,30 e h.11,00, uno nel pomeriggio di sabato alle h.16,30, per gruppi di max. 20 persone. Punto di ritrovo lo IAT in Piazza Giovanni XXIII.
Gli eventi sono gratuiti previa prenotazione al contact center telefonico (cell. 3392840269)
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Michele Giangrande (Bari,1979). Come racconta il docufilm “Odissea dandy. Michele Giangrande e il suo atelier” - promosso dall’Apulia Film Commission in collaborazione con la Fondazione Museo Pino Pascali e arTVision e inserito anche nel palinsesto del canale televisivo SKY ARTE HD - caratterizza la ricerca di Michele Giangrande una grande versatilità che si esprime con linguaggio pop dalla componente ludica, in raffinati interventi scultorei e installativi, nei quali la rilettura della realtà contemporanea e delle radici nel passato è mediata da una pungente ironia. Le sue opere sono presenti in musei, collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Ha esposto in numerose mostre personali, collettive e di gruppo.
Antonio V. Gelormini. Editorialista e saggista, vive a Bari e vanta una grande esperienza in campo turistico-alberghiero. Ha diretto importanti strutture nazionali ed internazionali del Club Méditerranée e del Gruppo Accor. Dal 2006 è giornalista pubblicista. E’ attualmente il Capo Redattore della Pagina Puglia di “Affaritaliani.it”. E’ consulente specializzato in programmi di sviluppo per Enti Territoriali, in Marketing del Territorio e Gestione Alberghiera. E’ stato conduttore radiofonico ed è tra i fondatori del Distretto Culturale “Daunia Vetus”. Nonché autore di “EPISCOPIVS TROIANVS - Il taccuino di Troia”, Gelsorosso Ed. Nel giugno 2009 ha ricevuto il Premio Riccione.