Carlo Ramous
Dopo il successo della mostra tenutasi alla Triennale di Milano, con più di 12.500 visitatori in poco più di due mesi, il pubblico potrà nuovamente ammirare e toccare con mano le opere dello scultore e pittore meneghino Carlo Ramous.
Comunicato stampa
Dopo il successo della mostra tenutasi alla Triennale di Milano, con più di 12.500 visitatori in poco più di due mesi, il pubblico potrà nuovamente ammirare e toccare con mano le opere dello scultore e pittore meneghino Carlo Ramous (Milano, 2 giugno 1926 – 16 novembre 2003). Un protagonista del secondo Novecento che, grazie all’assidua collaborazione con ingegneri e architetti, ha saputo reinventare la scultura in rapporto agli edifici e ha trovato nello spazio urbano il luogo ideale per le sue opere monumentali. Alcune di queste affascinanti sculture si trovano oggi lungo le strade cittadine e nei luoghi di aggregazione più importanti di Milano: il Giardino della Triennale, il Parco dell’arte dell’Idroscalo, il Giardino Carlo Ramous (fermata M5 San Siro - Ippodromo), Piazza Miani, Piazza della Conciliazione e Piazzale Segrino.
Dal 20 al 30 novembre 2017, dalle ore 18.00 alle ore 20.00 (sabato e domenica dalle ore 15.00 alle ore 18.00), in Via Tiziano 11 a Milano (fermata M1 Buonarroti) vi sarà l’apertura straordinaria dello Spazio Ramous, per scoprire e imparare a conoscere tutte le sculture che sono diventate dei punti di riferimento e dei segni culturali dell’identità urbana.