Marco Biancardi – Il mestiere della Musica

Informazioni Evento

Luogo
STAZIONE PORTA VENEZIA
Corso Buenos Aires , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra è visibile tutti i giorni negli orari di apertura della stazione metropolitana di Porta Venezia.
Per informazioni e visite su prenotazione: [email protected]

Vernissage
13/12/2017

ore 18,30

Artisti
Marco Biancardi
Curatori
Giulia Minetti, Alessandra Attianese
Generi
fotografia, personale

Mostra fotografica di Marco Biancardi a cura di Giulia Minetti e Alessandra Attianese Galleria Artepassante “Atelier della Fotografia” – Stazione Venezia del Passante Ferroviario di Milano.

Comunicato stampa

Mostra fotografica di Marco Biancardi a cura di Giulia Minetti e Alessandra Attianese
Galleria Artepassante "Atelier della Fotografia" - Stazione Venezia del Passante Ferroviario di Milano
11 dicembre 2017- 13 gennaio 2017; INAUGURAZIONE mercoledì 13 dicembre ore 18.30
O divino potere della musica !
Ecco che la sua anima è rapita !
Non è incredibile che le budella di una pecora
possano tirar fuori l‘anima
dal corpo di un uomo ?

Dall' 11 dicembre 2017 al 13 gennaio 2018 l'Atelier della Fotografia Artepassante ospita "Il mestiere della Musica", mostra fotografica di Marco Biancardi.

Onde sonore, vibrazione di corde, di colonne d’aria, ance e membrane, legno e metallo e in più il corpo del musicista: mani e dita, labbra e guance, braccia e piedi, sudore e saliva…
Origina proprio da questo contrasto tra intellettualità e matericità la curiosità fotografica di Marco Biancardi per il mondo della musica, il desiderio di disvelare come essa sia una sorta di sublimazione, la trasformazione di una serie di atti di fisicità e corporeità – di strumenti e musicisti – in una espressione superiore.

Biancardi fotografa i musicisti dell’ Orchestra Verdi di Milano sedendo in mezzo a loro, con il privilegio di una prospettiva inusuale rispetto a quella del pubblico in sala durante i concerti e osserva il duro lavoro dei professori d’orchestra durante la fatica quotidiana delle prove.

In mano il suo particolare strumento, si cimenta anch’egli in una sorta di “sublimazione”: trasformare luci ed ombre, sali d’argento e pixel in emozioni visive.
Lo scopo è quello di raccontare l’ impegno nell’esecuzione, nello studio delle parti, nella cura degli strumenti, ma anche i momenti di stanchezza o di relax, le pause e le distrazioni, il sudore e la sete, le occhiate al cellulare per le notizie da casa o dal mondo, di queste donne e di questi uomini che dedicano la loro vita alla grande musica.

Con questa selezione di 36 scatti, numero simbolico evocativo della tradizione del vecchio rullino fotografico, che indagano alcuni aspetti della quotidianità della loro arte, Biancardi rende omaggio a questi grandi artisti e farli sentire un po’ più vicini a noi, persone comuni.

La mostra è visibile tutti i giorni negli orari di apertura della stazione metropolitana di Porta Venezia.
Per informazioni e visite su prenotazione: [email protected]