Lasciare il segno
Percorsi di integrazione attraverso il fumetto. Gli studenti del Liceo Artistico Caravaggio e le matite di 8 giovani fumettisti milanesi contro il razzismo.
Comunicato stampa
BJCEM-Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, insieme all’Associazione Africa e Mediterraneo, presentano mercoledì 13 dicembre Lasciare il segno, un progetto che coniuga intercultura e fumetti, realizzato con il contributo del Comune di Milano. L’evento sarà ospitato negli spazi della Fabbrica del Vapore, che nel 2015 sono stati la casa dell’edizione milanese della Biennale dei giovani artisti – Mediterranea 17 Young Artists Biennale – e di altri progetti che hanno coinvolto i giovani artisti del circuito internazionale BJCEM.
L’arte, quella più fresca, innovativa e sperimentale del fumetto, diventa medium ideale per incoraggiare il dialogo interculturale e promuovere una cultura antirazzista fra le giovani generazioni di studenti milanesi, in un percorso coinvolgente che stimola una lettura critica e informata dei fenomeni migratori che sta vivendo l’Italia, promuovendo al contempo una nuova generazione di fumettisti interessati ad affrontare i temi del contrasto al razzismo e alle discriminazioni.
Alla Fabbrica del Vapore si presenta dunque un percorso complesso, articolato in tre fasi: dapprima un laboratorio, che ha visto protagonisti 24 studenti del Liceo Artistico Caravaggio di Milano, che hanno prodotto alcune tavole originali guidati dal fumettista cuneeseFederico Manzone e dall’operatrice interculturale Flore Thoreau La Salle.
La seconda fase è stata un laboratorio extrascolastico, rivolto a giovani artisti del territorio Milanese under-35, selezionati attraverso un bando. Sono stati scelti, fra le candidature arrivate: Lamine Diop, Claudia Elisabetta Ferrari, SirSkape, Giulia Ratti, Marta Mariano, Alberto Wolfango Amedeo D’Asaro, Marta Lucia Sosio ed Eugenia Erba.
Saranno proprio i risultati di questo processo ad essere presentati alla Fabbrica Del Vapore di Milano, mercoledì 13 dicembre, presso la Sala delle Colonne, dalle ore 17. In una giornata a ingresso libero, sarà possibile incontrare i giovani artisti selezionati e gli studenti coinvolti e apprezzare le opere realizzate, presentate in una piccola mostra. Ad arricchire la giornata, un dibattito che affronterà il tema del “fumetto come strumento per raccontare la migrazione e il contemporaneo” e, più in generale, il tema della comunicazione del presente tramite il fumetto. Al dibattito partecipano due interessanti fumettisti italiani, Federico Manzone e Gianluca Costantini, capaci nelle loro opere di coniugare graphic journalism e attivismo sociale.
Il progetto “Lasciare il segno”, è realizzato con il contributo del Comune di Milano.