Riparte l’ex Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Ratti con Christina Mackie. Il bando
Saranno circa una ventina gli artisti selezionati che potranno seguire le attività dello CSAV - Artists Research Laboratory, ex Corso Superiore di Arti Visive, guidati da un’artista d’eccezione: Christina Mackie. Ecco tutte le informazioni per partecipare.
Saranno circa una ventina gli artisti che potranno seguire, dal 2 al 25 luglio, le attività dello CSAV – Artists Research Laboratory, ex Corso Superiore di Arti Visive, guidati quest’anno da un’artista d’eccezione: Christina Mackie (Oxfort, 1956).
IL LABORATORIO
Il workshop è il fulcro dell’attività didattica della Fondazione Antonio Ratti. Ideato e diretto da Annie Ratti dal 1995, quest’anno, per la sua XXIV edizione, si avvarrà della supervisione di Lorenzo Benedetti e Gregorio Magnani. Il laboratorio mira ad ampliare la conoscenza delle arti visive, distaccandosi dalle tradizionali metodologie d’insegnamento, privilegiando l’improvvisazione, il dibattito e l’evoluzione tematica. Lo CSAV è realizzato in collaborazione con Assessorato alla Cultura del Comune di Como e con il Patrocinio della Fondazione Cariplo. Un corso prestigiosissimo che in passato ha ospitato artisti del calibro di Joseph Kosuth (1995), Allan Kaprow (1997), Ilya Kabakov (2000), Marina Abramovič (2001), Richard Nonas (2003), Jimmie Durham (2004), Alfredo Jaar (2005), Joan Jonas (2007), Yona Friedman (2008), Walid Raad (2009), Hans Haacke (2010), Susan Hiller (2011), Liliana Moro (2012), Matt Mullican (2013), Tacita Dean (2014), Hannah Black, Michael Dean, Russell Haswell e Karl Holmqvist (2017).
I TERMINI DEL BANDO
Dal 4 gennaio al 18 febbraio 2018 è aperto il bando per giovani artisti internazionali che, selezionati da una giuria di addetti ai lavori, a luglio risiederanno a Como per 23 giorni per creare un’officina sperimentale volta ad approfondire non solo le loro conoscenze delle arti visive, ma anche e soprattutto per interagire fra di loro e con l’ambiente che li circonda. Il programma per il 2018, giunto alla, dal titolo How to Begin?, verrà condotto da Christina Mackie. La scultrice è nata nel 1956 in Inghilterra ed è cresciuta in Canada prima di trasferirsi a Londra negli anni ’70. Tra le recenti mostre personali si ricorda: Tate Britain, Londra (2015), Praxes, Berlino (2015), The Renaissance Society, Chicago (2014), Kunsthal Charlottenborg, Copenaghen (2012) e Chisenhale Gallery, Londra (2012).
IL CORSO
Mackie si interrogherà su come poter negoziare fra individualità e scambio con gli altri nel breve contesto di un seminario e all’interno di quello più ampio di una pratica artistica. Domandandosi: in che termini possiamo discutere il rapporto tra la prima intuizione di un rapporto, che deve inevitabilmente situarsi fuori di noi e il nostro futuro coinvolgimento? Come negoziare la tensione tra il voler fare qualcosa e il non voler essere dentro questo qualcosa? Queste domande forniranno un punto di partenza durante i seminari e il lavoro in studio, e saranno anche affrontate attraverso “Aperto”, una mostra delle durata di un giorno intesa come momento pubblico di riflessione collettiva sui processi, le ricerche e le discussioni che impegneranno i singoli partecipanti durante l’esplorazione dei temi di How do We Begin?. Questi stessi interrogativi saranno affrontati tramite una pubblicazione da realizzarsi in collaborazione con tutti i partecipanti durante il XXIV workshop e che verrà pubblicata subito dopo la sua chiusura. Qui la domanda per partecipare.
– Ginevra Bria
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