Ola Vasiljeva – Qualcuno si è seduto sulla mia sedia
Quartz Studio ha il piacere di presentare Qualcuno si è seduto sulla mia sedia, la prima mostra personale in Italia dell’artista Ola Vasiljeva (Latvia, 1981).
Comunicato stampa
Martedì 30 gennaio 2018 alle ore 18.00 Quartz Studio ha il piacere di presentare Qualcuno si è seduto sulla mia sedia, la prima mostra personale in Italia dell’artista Ola Vasiljeva (Latvia, 1981).
Prendendo a prestito elementi da storia, letteratura e movimenti di controcultura, Ola Vasiljeva crea ambienti immaginari in cui si fondono scultura, disegno, video e objets trouvés. All’artista interessa soprattutto l’esperienza mediata da supporti che fungono da soglie o membrane, strumenti come lo schermo cinematografico, il sipario, i camerini oppure il palco o il piedistallo, indicazioni, oggetti scenici, costumi e attrezzi sospesi fra uso e rituale, imitazione e finzione.
Per la mostra allestita da Quartz Studio, l’artista amplia lo spazio immaginario della vicina sartoria. Gli oggetti e i mobili di scena presenti nell’installazione rivelano un caos vitale, quasi fossero surrogati dei personaggi fuori scena, testimoni della loro esistenza. Animata dall’interesse per la premonizione e l’occulto, l’installazione confonde il confine tra realtà, immaginazione e simulazione. Qualcuno si è seduto sulla mia sedia presenta sculture e disegni nuovi, realizzati dall’artista durante la sua permanenza a Torino.
La mostra di Ola Vasiljieva è la prima delle tre mostre in programma da Quartz Studio nel 2018, organizzate grazie al sostegno della Fondazione Sardi nata, nel 2014, dalla passione per l’arte della sua fondatrice Pinuccia Sardi Cagnucci. Tra gli ambiti d’intervento della Fondazione la valorizzazione di figure importanti del panorama artistico del Novecento, tra cui Carol Rama, il recupero di documenti ed archivi di artisti o di personalità a loro legate e la promozione di giovani artisti, critici, studiosi, curatori e spazi non-profit. Dal 2017 la storica dell’arte Lisa Parola è la curatrice di un programma culturale ed educativo biennale per la Fondazione Sardi.
Ola Vasiljeva (Ventspils, Latvia, 1981) vive e lavora nei Paesi Bassi. Recenti mostre personali includono “The Decline of the Showpieces” presso Grazer Kunstverein, Graz, 2017; “The Dong with A Luminous Nose” presso Fons Welters Gallery, Amsterdam, 2017; “Gold Is the Metal With the Broadest Shoulders” presso Supportico Lopez, Berlin, 2017; “Zefiro Torna” presso Passerelle CAC, Brest, 2017; “You've got beautiful stairs, you know” presso Kunstverein München, Munich, 2016; “Coeurtregetour” presso Galerie Antoine Levi, Paris, 2016; “En Rachâchant” presso Vleeshal Markt, Middelburg, 2015; “The Limp of A Letter” presso BOZAR, Brussels, 2015; “University” presso Galerie Antoine Levi, Paris, 2015; “Jargot” presso Art in General, New York, 2014; “The Limp of A Letter”, Prix de Rome, De Appel, Amsterdam, 2013; “Cinq à sept” presso kim? Contemporary Art Centre, Riga, 2013. Il suo lavoro è presente in diverse collezioni tra cui CNAP, France, FRAC des Pays de Loire e Vleeshal, Middelburg, tra le altre. Ola Vasiljeva è rappresentata da Antoine Levi, Paris e Supportico Lopez, Berlin.
Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno della Fondazione Sardi per l’Arte. Quartz Studio e la Fondazione Sardi per l’Arte ringraziano l’artista ed Antoine Levi, Parigi. La mostra resterà aperta dal 31 gennaio 2018 al 5 aprile 2018, su appuntamento.