La maschera e il rito. Maria Grazia Carriero a Matera
Arti Visive Gallery, Matera – fino al 23 febbraio 2018. Una interpretazione in chiave contemporanea di riti antichi in cui la maschera è lo strumento centrale nelle pratiche religiose e rituali di un Italia del sud rivisitata attraverso fotografie, video e installazioni. Il tema dell’attesa come condizione psicologica e sociale per incanalarsi nel proprio Sé.
Nei boschi impervi dove Puglia e Lucania si fondono e dove si attuano incontaminati riti fondanti e autonomi nel tempo complesso della festa, Maria Grazia Carriero (Gioia del Colle, 1980) esamina con fare antropologico il rapporto archetipico tra l’uomo e la maschera, anche quando questa si colloca nei processi di trasformazione socio-culturali contemporanei. L’oggetto totemico diviene l’elemento fondamentale nelle pratiche processionali in cui vengono deambulati i simulacri di santi e demoni attraverso simbolizzazioni falliche e simboliche dell’uomo e del proprio riflesso simbiotico con la natura e con il divino.
Waiting è il tempo dell’attesa, l’intervallo strategico nel rito di passaggio tra la vita e la morte. Si collocano, nella mostra della Carriero, installazioni, fotografie e video; studi e interpretazioni in chiave creativa di miti e di riti, in cui la maschera simboleggia l’aspetto più occultato dell’identità.
‒ Fabio Petrelli
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