Noi e il MASI. Donazione Giancarlo e Danna Olgiati
Mostra di presentazione della Donazione Giancarlo e Danna Olgiati negli spazi del secondo piano del MASI a cura di Marco Franciolli, direttore del Museo fino allo scorso dicembre. La mostra sarà accessibile gratuitamente.
Comunicato stampa
Il Consiglio di Fondazione del Museo d’arte della Svizzera italiana è particolarmente lieto di annunciare la donazione di 76 opere d’arte da parte di Giancarlo e Danna Olgiati. Un allestimento dedicato verrà presentato dal 22 aprile al 29 luglio 2018 negli spazi espositivi del Museo al LAC.
La donazione è frutto del rapporto di lungo termine instauratosi tra i coniugi Olgiati e la direzione del Museo Cantonale d’Arte, oggi Museo d’arte della Svizzera italiana (MASI). Questa stretta collaborazione, sviluppatasi nel corso di quasi 20 anni e basata su un costante dialogo e scambio di idee, è all’origine del progetto di selezione delle 76 opere cedute al Museo.
La donazione testimonia e conferma lo stretto rapporto di vicinanza della coppia al Museo, nonché le affinità elettive che hanno sempre accompagnato questa relazione. Questo significativo gesto viene compiuto in corrispondenza del termine di un importante ciclo per l’Istituto con l’avvicendamento tra Marco Franciolli e Tobia Bezzola alla guida del MASI a partire dal primo gennaio 2018.
A palese conferma, dichiarano a riguardo Giancarlo e Danna Olgiati “Ricordiamo oggi, non senza emozione, gli incontri e le lunghe conversazioni avute per tanti anni fra noi e Marco Franciolli su singole o gruppi di opere perché mossi dalla condivisione di una comune linea di contenuti e di gusto.”
La donazione
La donazione è articolata in quattro nuclei distinti, per un totale di 76 opere.
- Artisti internazionali (8 opere): Christian Boltanski, Liu Ding, Shannon Ebner, Karl Haendel;
- Artisti svizzeri (28 opere): Adriana Beretta, Martin Disler, Edmondo Dobrzansky, Urs Lüthi, Flavio Paolucci, Luciano Rigolini, Loredana Sperini;
- Artisti italiani (28 opere): Stefano Arienti, Francesco Barocco, Riccardo Beretta, Vincenzo Cabiati, Pierpaolo Campanini, Gianni Caravaggio, Roberto Ciaccio, Chiara Dynys, Daniela De Lorenzo, Francesco Gennari, Amedeo Martegani, Perino & Vele;
- Fotografia “Bauhaus” (12 opere): Lux Feininger, Franco Grignani, Xanti Schawinsky, Luigi Veronesi.
Tutte le opere che compongono la donazione, senza eccezione, sono state pensate per essere in sintonia con i diversi nuclei di opere appartenenti alla collezione permanente del MASI e con esse integrabili in possibili allestimenti futuri.
L’allestimento
Noi e il MASI, donazione Giancarlo e Danna Olgiati
Dal 22 aprile al 29 luglio è prevista una mostra di presentazione della Donazione Giancarlo e Danna Olgiati negli spazi del secondo piano del MASI a cura di Marco Franciolli, direttore del Museo fino allo scorso dicembre. La mostra sarà accessibile gratuitamente.
La Collezione Olgiati allo Spazio -1: A Collection in Progress
La donazione va a rafforzare l’importante contributo, sotto forma di deposito di opere a lungo termine, da parte dei Collezionisti che, da oltre cinque anni permette al pubblico di ammirare a titolo gratuito le opere di importante rilievo internazionale della Collezione Olgiati presso la sede dello Spazio -1, adiacente al centro culturale LAC.
La prossima apertura dello Spazio -1 è prevista dal 18 marzo al 27 maggio 2018 e sarà visibile un allestimento di circa cento opere che spaziano dagli anni Cinquanta del Novecento al presente.