Arte in presa diretta
In esposizione 160 opere, più o meno note, di famosi artisti, da Franz Marc a Marcel Duchamp fino a Michelangelo Pistoletto e ai più grandi artisti del nostro tempo, che si alterneranno con interessanti inediti: opere personalmente consegnate dagli autori agli attuali proprietari con cui spesso avevano rapporti diretti di amicizia.
Comunicato stampa
Si inaugura a Mantova, presso la Casa del Mantegna, sabato 3 marzo alle ore 17.00, la prestigiosa mostra ‘Arte in presa diretta. In esposizione, fino al 25 aprile 2018, 160 opere, più o meno note, di famosi artisti, da Franz Marc a Marcel Duchamp fino a Michelangelo Pistoletto e ai più grandi artisti del nostro tempo, che si alterneranno con interessanti inediti: opere personalmente consegnate dagli autori agli attuali proprietari con cui spesso avevano rapporti diretti di amicizia. La mostra si configura così assolutamente unica sia per la presenza di opere mai esposte prima sia perché la collezione, per la curatela del prof. Antonio d'Avossa, docente dell’Accademia di Brera di Milano, viene per la prima volta proposta nella sua interezza.
Di grande rilevanza storica, la rassegna si configura per l’interessante novità di una sezione dedicata ad artisti dei paesi dell'Est, con produzione antecedente al 1989, segnata quindi dall’esistenza ancora della Cortina di Ferro.
La Provincia di Mantova, nella prestigiosa sede espositiva della Casa Mantegna, con la collaborazione dell’Associazione Flangini, presenta 100 artisti di fama internazionale e propone un percorso che condurrà il visitatore alla scoperta dei più importanti movimenti artistici contemporanei: Espressionismo, Dadaismo, Arte Concettuale, Fluxus, Arte Povera, Pop Art, Minimal Art, Azionismo Viennese, Nouveau Réalisme, Happening, Poesia Visiva.
La mostra, di importanza internazionale, presenta opere, disegni, sculture, grafiche, tecniche miste e documenti storici di grande interesse.
La Casa del Mantegna, uno dei pochi esempi rimasti di abitazione privata del ‘400, offre con le sue ampie stanze, tra cui la camera dell'artista e il cilindrico cortile interno simile a una piazza, una sede espositiva di rara bellezza.
In mostra saranno realizzati percorsi dedicati agli ipovedenti con utilizzo di apparecchiature specifiche. (servizio gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 347 45 33 449)