Iailat, il blitz elettorale dell’artista Iginio de Luca
L'inno di Mameli rallentato e distorto diventa l'inquietante colonna sonora della piovosa domenica elettorale a Roma. Il responsabile è Iginio de Luca, che ha portato in giro il lamento dell'Italia su un furgone
La giornata elettorale ha visto la città di Roma protagonista di un nuovo blitz artistico di Iginio de Luca. L’artista, famoso per i suoi commenti ironici sull’attualità che prendono vita negli spazi urbani, ha infatti organizzato un’azione sonora che ha coinvolto tutta la città. Domenica 4 marzo de Luca ha visitato a bordo di un furgone i seggi elettorali capitolini trasmettendo a tutto volume un suono da lui stesso definito “il lamento di un Paese dormiente (o morente?)”. L’inquietante sonorizzazione è stata composta usando le note dell’inno di Mameli rallentate e distorte fino al punto da essere sembrare un pianto, una nenia, la sofferenza di un animale ferito che si lascia morire. Curato da Silvano Manganaro, il blitz vuole essere, nelle sue parole, “la colonna sonora perfetta per questa giornata, che si presenta – mai come in questo caso – mesta e foriera di cupi scenari”.
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