Disegno ergo progetto
Il disegno di architettura come processo mentale e spaziale, prima ancora che architettonico.
Comunicato stampa
In che modo il segno/disegno costituisce l’alfabeto della costruzione architettonica?
Nell’ottica di una nuova riscoperta del significato del disegnare come gesto manuale e legame diretto tra mente, cuore e corpo, il MAXXI propone una selezione di opere dalle Collezioni di Architettura e dai nuovi fondi acquisiti, per affrontare il tema del disegno di architettura come processo mentale e spaziale, prima ancora che architettonico.
A partire dalla visione offerta ne La Città Analoga di Aldo Rossi, in cui tutti gli elementi della città e della sua raffigurazione sembrano presenti, dalla composizione per parti alla sovrapposizione di tracciati, dalla rievocazione della storia alla sintesi dell’archetipo, una serie di disegni di architettura testimoniano come l’architetto arriva al progetto tramite lo strumento del disegno.