Nasce a Venezia Palazzo Zaguri. Un nuovo polo museale vicino Piazza San Marco
Un nuovo polo museale sta per nascere a Venezia. Dopo due anni di ristrutturazioni e cinque milioni di investimento, il 29 marzo sarà presentato al pubblico il nuovo Palazzo Zaguri che in passato ha ospitato anche il famoso tombeur de femmes Giacomo Casanova…
Il 29 marzo apre a Venezia una nuova sede museale in Campo San Maurizio, a due passi da Piazza San Marco. Un antico Palazzo gotico del XIV secolo completamente restaurato: due anni per completare i lavori e un investimento da 5 milioni di euro gestito dalla società Venice Exhibition. Lo spazio sarà di 2500 mq e sarà composto da ampie sale espositive e da una grande libreria delle catena Ubik, che garantirà la reperibilità di moltissimi testi italiani e stranieri.
CRIMINI E GIUSTIZIA A VENEZIA
Il polo inaugura con una mostra singolare: Venice Secrets: Crime and Justice. Progetto sempre in linea con altri progetti già realizzati dall’azienda – la stessa che ha organizzato mostre come Real Bodies o Serial Killer – con l’obiettivo di stupire e impressionare lo spettatore tramite “reperti originali, strumenti di morte e di tortura, atti giudiziari originali esposti per la prima volta, con cui desidera raccontare al pubblico come la Serenissima applicava la Giustizia in modo severo , con pene certe e a tratti crudeli.”
I PROTAGONISTI
Abbiamo parlato con Mauro Rigoni, responsabile di Palazzo Zaguri che ci ha raccontato “da anni stavamo cercando uno spazio espositivo a Venezia ma purtroppo non ne abbiamo trovato nessuno di idoneo. Poi sono venuto a conoscenza di Palazzo Zaguri e dopo numerose trattative siamo riusciti ad aprire questo nuovo spazio” e continua “abbiamo pensato anche di creare al primo piano un qualcosa di particolare: una collaborazione con la libreria Ubik per il bookshop e una piccola mostra sui lavori di restauro”. “E per i progetti futuri? A breve usciranno delle chicche molto interessanti”. Alessandro Tridello direttore della libreria Ubik racconta: “la libreria nasce da un’idea nata con Davide Busato, curatore della mostra. Lo spazio è di circa 120 mq e avrà un’entrata indipendente, verranno scelti titoli legati alle mostre in corso e verranno organizzati eventi e presentazioni. Sarà inoltre anche una vera e propria libreria per i veneziani che vorranno acquistare uno dei 14 mila titoli che abbiamo a disposizione e che saranno disponibili in poco tempo”.
PALAZZO ZAGURI TRA INTRIGHI, CONGIURE E CASANOVA
Tante storie potrebbero raccontare le pareti di Palazzo Zaguri, dagli intrighi, ai balli ai ricevimenti tipici delle case nobiliari in Laguna. Nel 1350 circa la famiglia milanese Pasquilini sceglie campo San Michele per l’edificazione della loro abitazione. Da quel momento molti proprietari si sono susseguiti fino al 1810 quando l’ultimo erede della famiglia Zaguri, da cui il Palazzo prende il nome, morì. Per di là passò anche il famigerato tombeur de femmes veneziano, Giacomo Casanova, molto amico di Pietro I Antonio Zaguri. Le vicende però non sono ancora concluse da qui inizia il suo triste declino: da abitazione dell’élite veneziana a sede comunale nel 1983, al suo completo abbandono. Fino ad oggi che, con il recente restauro, si prospetta di ritornare agli antichi fasti. Messo all’asta nel 2006 dal Comune di Venezia venne prima acquistato per 10,63 milioni di euro dalla società La Gare spa per poi essere venduto per 15 milioni ad un fondo fiduciario di Verona, che ne è attualmente il proprietario.
– Valentina Poli
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