Chiamarsi Karl Marx: un film racconta sul grande schermo la storia dell’amicizia con Engels
Arriva sul grande schermo la storia di Marx ed Engels. Come è avvenuto l’incontro tra i due? Quando? Quali erano le loro principali idee? Entrambi acuti e rivoluzionari, amici fraterni e sostenitori del “bene comune”.
Politica, impegno e rivoluzione. Al cinema arriva dal 5 aprile e distribuito da Wanted Il giovane Karl Marx. La storia di un grande uomo che con il suo pensiero ha contribuito a “cambiare” il mondo. Non solo il ritratto di un giovane dalle idee chiare, ma anche il percorso di un’amicizia definitiva e testarda. Il giovane Karl Marx, diretto da Raoul Peck – candidato all’Oscar® e Premio BAFTA per I Am Not Your Negro -, arriva nelle sale nel 200° anniversario dalla nascita e nel 170° anniversario della pubblicazione del Manifesto. Chi è Karl Marx? Non semplicemente un filosofo o “politologo”, ma un personaggio affasciante e controverso, degno di un racconto cinematografico o letterario.
L’INCONTRO CON ENGELS
Con Il giovane Karl Marx siamo negli anni Quaranta del XIX Secolo. Il giovane Karl Marx e l’amico Friedrich Engels danno vita a un movimento capace di emancipare, anche oltre i confini europei, i lavoratori oppressi di tutto il mondo. Sono anni di fermento: in Germania viene fortemente repressa un’opposizione intellettuale molto attiva, in Francia gli operai del Faubourg Saint-Antoine si sono messi in marcia. Anche in Inghilterra il popolo è sceso in strada e a 26 anni Marx porta la sua donna sulla strada dell’esilio. A Parigi incontra Friedrich Engels, figlio di un grande industriale, che ha studiato le condizioni di lavoro del proletariato inglese. Questi due giovani dalla diversa estrazione sociale, ma entrambi brillanti, appassionati, provocatori e divertenti riusciranno a creare un movimento rivoluzionario unitario.
L’UOMO RIVOLUZIONARIO
Il giovane Karl Mark è un film intimo. Sin dal suo primo incontro con Friedrich Engels si nota un accenno di inadeguatezza e insicurezza. Sono anni in cui Marx sta mettendo su famiglia e prima di tutto si sente padre e marito. Accanto ha una donna altrettanto rivoluzionaria, pronta a spingerlo al successo e al riconoscimento della sua “voce”. Dall’incontro tra Marx ed Engels è nata la filosofia politica più calda dell’800. A loro il merito di avere messo nero su bianco teorie che riguardano la trasformazione dell’uomo contemporaneo. Il giovane Karl Marx potrebbe essere un film biografico se non fosse circoscritto a una età precisa. È una storia che porta con sé un input sicuramente pedagogico ma ha con sé un grande pregio, quello di avere portato al cinema un grande personaggio. Qui, ne Il giovane Karl Marx, non ci sono schieramenti se non un racconto lineare, quasi stoico, di un uomo come tanti.
CURIOSITÀ DAL FILM
A dare il volto a Marx è August Diehl, già in film hollywoodiani come Bastardi senza gloria, Salt, e altri film di rilievo come Il falsario – Operazione Bernhard (Oscar Miglior Film Straniero 2008), Treno di notte per Lisbona. Il suo amico fraterno, Friedrich Engels, è interpretato da Stefan Konarske, mentre i panni della moglie Jenny Marx sono vestiti da Vicky Krieps, portata al successo dal recente Il filo nascosto di Paul Thomas Anderson, dove ha interpretato la musa del couturier inglese – Daniel Day Lewis.
– Margherita Bordino
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati