Brac’s art on table – Pierpaolo Florio

E’ l’intenso bianco e nero di Pierpaolo Florio il protagonista del Brac’s art on table in apertura questo mese alla Libreria Brac.

Comunicato stampa

E’ l’intenso bianco e nero di Pierpaolo Florio il protagonista del Brac’s art on table in apertura questo mese alla Libreria Brac.
Le foto esposte nella mostra “orizzontale” della libreria rappresentano il risultato di quattro esperienze vissute dall'autore incentrate sui quattro elementi: Terra, Acqua, Aria e Fuoco.
Terra nasce da un trekking nella Gola di Gorroppu nella provincia sarda dell'Ogliastra tra i territori comunali di Urzulei e Orgosolo.
Le fotografie relative all'Acqua sono state scattate nella costa occidentale dell'Algarve in Portogallo e nel sito naturale di Pamukkale nella provincia di Denizli nella Turchia sud occidentale.
Aria è il risultato di una serie di scatti dei cieli della Toscana.
Le fotografie sull'elemento del Fuoco, infine, sono state scattate all'interno di una fonderia dove si svolgono le fusioni in ghisa.
Gli scatti sono accomunati dalla ricerca della componente materica dell'elemento fotografato, ottenuta mediante una presa di distanza dal contesto e dal luogo per una focalizzazione del dettaglio, processo che intende esaltare il risultato estetico e, nel contempo, mediante un uso forte del contrasto, proiettare la propria percezione interiore della densità minacciosa degli elementi.

Pierpaolo Florio pone al centro della sua ricerca progetti fotografici dove combina l'approccio estetico a temi di rilevanza sociale.
L’intento di tali progetti è quello “alterare” il concetto classico di rappresentazione delle immagini, reinterpretando la scena in modo visionario e trasformando lo scatto fotografico in un palcoscenico originale.
Talvolta per raggiungere tale scopo l'autore predilige la composizione di un moltitudine di fotografie della medesima dimensione tale da creare delle installazioni che spostano lo sguardo dalla singola foto alla visione d'insieme del progetto.
In altre direzioni, l'autore si muove nell'ambito di canoni più classici ponendo al centro della sua ricerca progetti di reportage fotografico.
Altri lavori, infine, riguardano la fotografia espressionista con l'intento di ribaltare radicalmente il significato di un’immagine inserendovi lo stato d’animo e l'intimità come soggetto primario dell’elaborato.