Jan Fabre Teaching Group
Jan Fabre ha elaborato una serie di esercizi concepiti per la preparazione dei suoi performer, attori e danzatori. Queste “Linee guida per il performer del 21° secolo” vengono diffuse in giro per il mondo attraverso workshop con artisti membri del Jan Fabre Teaching Group, il 6-7-8 aprile 2018 per la prima volta a Bologna e in Italia, e rispecchiano l’esatta espressione del suo travolgente lavoro.
Comunicato stampa
Imprevedibile artista visivo e performativo, Premio Ubu 2016 con lo spettacolo Mount Olympus – To Glorify the Cult of Tragedy, Jan Fabre ha elaborato una serie di esercizi concepiti per la preparazione dei suoi performer, attori e danzatori. Queste “Linee guida per il performer del 21° secolo” vengono diffuse in giro per il mondo attraverso workshop con artisti membri del Jan Fabre Teaching Group, il 6-7-8 aprile 2018 per la prima volta a Bologna e in Italia, e rispecchiano l’esatta espressione del suo travolgente lavoro.
Eclectic visual and performative artist, Premio Ubu 2016 to Mount Olympus – To Glorify the Cult of Tragedy, Jan Fabre has developed a series of exercises designed for the preparation of his performers, both actors and dancers. These “Guidelines for the performer of the 21st century” are spread around the world through workshops with artists members of the Jan Fabre Teaching Group, 6-7-8 April 2018 for the first time in Italy, and reflect the exact expression of the his overwhelming work.
Il progetto BlauLab Intensive Dance Program, a cura dell'Ass. Cult. Refusi e Contrari/BlaubArt Dance webzine, chiuderà il suo calendario ospitando Marina Kaptijn, performer di Jan Fabre e membro del Jan Fabre Teaching Group, che trasmetterà durante tre giornate di workshop gli esercizi e le pratiche performative dell’artista belga a 15 performer, giunti a Bologna da tutta Italia ed Europa. Il workshop, aperto gratuitamente a un numero ristretto di 10 uditori su prenotazione, sarà inoltre accompagnato da altre iniziative collaterali: presso il Loft Kinodromo sabato 7 seguirà la proiezione Jan Fabre – Beyond the Artist del giovane regista italiano con sede ad Amsterdam Giulio Boato, introdotto da Carlotta Pircher (perfomer) e Camilla Guarino (BlaubArt). A chiudere l’ultima giornata di domenica 8 sarà un incontro gratuito con brindisi conclusivo presso Le Serre dei Giardini Margherita (La Gabbia del Leone) in cui discutere sulla necessità di un metodo per la figura del performer del futuro e confrontarsi sul percorso svolto durante le tre giornate, durante il quale interverranno Marina Kaptijn, Carlotta Pircher, Silvia Mei (Università di Bologna), Vanja Baltić. L’incontro prevede inoltre la proiezione esclusiva in prima nazionale del nuovo cortometraggio di Giulio Boato Glass and Bones dedicato all’esposizione di Fabre durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia.
The project BlauLab Intensive Dance Program, by the Cultural Association Refusi e Contrari/BlaubArt Dance webzine, will close its calendar hosting Marina Kaptijn, Jan Fabre performer and Jan Fabre Teaching Group member, who will broadcast during three days of workshops the exercises and performance practices of the Belgian artist to 15 performers, arrived in Bologna from all over Italy and Europe. The workshop, open for free to a limited number of 10 auditors on reservation, will also be accompanied by other collateral events: at the Loft Kinodromo Saturday 7 will follow the screening “Jan Fabre – Beyond the Artist” by the young Italian director Giulio Boato, introduced by Carlotta Pircher (perfomer) and Camilla Guarino (BlaubArt). To close the last day of Sunday 8 will be a final free meeting at Le Serre dei Giardini Margherita in which to discuss the need for a method for the figure of performer of the future and on what happened during the three days. Marina Kaptijn, Carlotta Pircher, Silvia Mei (University of Bologna), Vanja Baltić will step in. The meeting also includes the exclusive national premiere of the new short film by Giulio Boato “Glass and Bones” dedicated to the exhibition of Fabre during the last edition of the Venice Biennale Arte.
Programma:
6, 7, 8 aprile 2018
BlauLab Intensive Dance Program: Jan Fabre Teaching Group con Marina Kaptijn
ingresso gratuito con tessera Aics per max 10 uditori
solo su prenotazione su [email protected] – 347 2977551
Parallelamente alla sua produzione artistica, Jan Fabre ha elaborato una serie di “insegnamenti per il performer del 21simo secolo” finalizzati a preparare al meglio i suoi performer al lavoro sulla scena: questi esercizi riflettono il suo lavoro e sono diventati le fondamenta del suo metodo. Durante il workshop, il corpo del performer si farà strumento per esaminare il passaggio “dall’act all’acting”. Saranno gradualmente potenziate l’immaginazione e la consapevolezza dell’essere fisico per portare il performer a una dura sfida verso una trasformazione psico-fisica. Attraverso una serie di esercizi, si punterà a un potenziamento e ottimizzazione della ricerca performativa per una azione corporale, anche definita azione “biologica” o “fisologica”. La priorità sta nell’esplorazione dell’immagine evocativa di un “corpo come totalità”.
7 aprile 2018, ore 21:30
Proiezione documentario Jan Fabre. Beyond The Artist
regia di Giulio Boato, durata 52′, 2015, FR
presso Loft Kinodromo, via San Rocco, 16, 1/2 – Ingresso gratuito con tessera Aics
Jan Fabre, classe 1958, vive e lavora ad Anversa. Molte opere sono state pubblicate sul suo lavoro di artista visivo, regista, coreografo, scenografo, performer, ma non era ancora stato prodotto un documentario sulla sua figura di artista polivalente. Il film è costruito attorno alle interviste a Jan Fabre, Georges Banu (critico teatrale), Vincent Baudriller (ex co-direttore del Festival d’Avignon), Jan Dekeyser (architetto del laboratorio/teatro di Fabre) e Rudolf Rach (editore di Fabre in Francia) . Le immagini di 12 spettacoli, 5 esposizioni e decine di disegni, modelli e sculture si incastonano tra le parole dei diversi intervistati, tracciando le linee di un ritratto composito di uno degli artisti più discussi degli ultimi decenni.
8 aprile 2018, ore 18:45
Incontro Jan Fabre Teaching Group a Bologna: per il performer del XXI secolo, proiezione in prima nazionale Glass and Bones, regia di Giulio Boato, durata 27′, 2017, prima nazionale
presso Gabbia del Leone/Le Serre dei Giardini Margherita, 134 – intervengono Marina Kaptijn, Silvia Mei, Carlotta Pircher, Vanja Baltić – Ingresso gratuito
L’incontro sarà occasione per discutere insieme al pubblico sul metodo di Jan Fabre dedicato al performer del 21° secolo e sugli esercizi messi in pratica durante le tre giornate di workshop attraverso la testimonianza dei partecipanti e degli ospiti invitati. Insieme a Silvia Mei (Università di Bologna) e Marina Kaptjin, membro del Jan Fabre Teaching Group, si dialogherà intorno alla necessità di un metodo per il performer del futuro, definito dall’artista belga “guerriero della bellezza”, metafora che sarà analizzata da Vanja Baltić (Università di Bologna) a seguito di un periodo di studi presso la sede del Troubleyn/Jan Fabre. La performer Carlotta Pircher introdurrà la visione del corto di cui è interprete, “Glass and Bones“: viaggio onirico tra le opere della mostra di Jan Fabre alla Biennale d’Arte di Venezia 2017, aiutandoci a scoprire il pensiero di uno degli artisti più influenti degli ultimi decenni, per il quale arte, scienza e religione sono intimamente legate.
Schedule:
6, 7, 8 april 2018
BlauLab Intensive Dance Program: Jan Fabre Teaching Group with Marina Kaptijn
free entrance, Aics obligatory card (max 10 auditors)
necessary prenotation: [email protected] 347 2977551 – 340 0532910
7 april 2018, h 21:30
documentary Jan Fabre. Beyond The Artist
directed by Giulio Boato, duration 52′, 2015, FR
Loft Kinodromo, via San Rocco, 16, 1/2 – free entrance with Aics obligatory card
Jan Fabre is a visual artist, director, choreographer and scenographer based inAnversa. The documentary portrays his polyvalent approach of making art throught interwined interviews of the artist and his entourage. The film sketches a composite depiction of one of the most discussed artist of the last years through the words of Georges Banu (theatre critic), Vincent Baudriller (ex co.director of Avignon Festival), Jan Dekeyser (architect of Fabre’s theatre-lab) and Rudolf Rach (Fabre’s editor in France) with the visual backing of the mosaic of images of Fabre’s performances, expositions, drawings and sculptures.
8 april 2018, h 18:45
meeting Jan Fabre Teaching Group a Bologna: per il performer del XXI secolo; short film Glass and Bones, directed by Giulio Boato, duration 27′, 2017, italian premiere
La Gabbia del Leone, Le Serre dei Giardini Margherita, 134 – with Marina Kaptijn, Silvia Mei, Carlotta Pircher, Vanja Baltić – free entrance
The meeting will be an opportunity to discuss about the Jan Fabre’s method dedicated to the 21st century performer and about exercises practiced during the three days workshop, through the teyes of its guests and participants. Together with the contribution of Silvia Mei (University of Bologna) and Marina Kaptjin, member of Jan Fabre Teaching Group, the talk will be on a presumable necessity of method for the performer of the future, called by the Belgian artist “warrior of beauty”, a metaphor analyzed by Vanja Baltić (University of Bologna) following a study period at Troubleyn / Jan Fabre.
Per prenotazioni e maggiori informazioni:
[email protected] – [email protected]
+39 340 0532910 – + 39 347 2977551
Prenotations and more info
[email protected] – [email protected]
+39 340 0532910 – + 39 347 2977551
Il progetto è curato e organizzato da Ass. Refusi e Contrari / BlaubArt Dance Webzine, con il patrocinio del Comune di Bologna. In collaborazione con Troubleyn/ Jan Fabre, Ass.Cult. Kinodromo, Kilowatt Bologna, La Balotta bistrot, Tripura Sundari. Si ringrazia Associazione Ubu per Franco Quadri, Guest House Cartoleria.
Project curated by Ass. Refusi e Contrari / BlaubArt Dance Webzine, patrocinated by Comune di Bologna. In collaboration with Troubleyn/ Jan Fabre, Ass.Cult. Kinodromo, Kilowatt Bologna, La Balotta bistrot, Tripura Sundari. Thanks to Associazione Ubu per Franco Quadri, Guest House Cartoleria.