Dalla classe all’azienda. Studiando per imparare come si lavora. È la formula di IED, che a Venezia lancia un nuovo progetto. Insieme a Puma
Se lo IED è diventato un punto di riferimento per i giovani in cerca di un posto al sole nel paesaggio della creatività e della comunicazione contemporanee, non è solo per i programmi didattici attuali o per gli insegnanti qualificati. A parte il canonico lavoro in aula, a convincere è la quantità di progetti, esperimenti, […]
Se lo IED è diventato un punto di riferimento per i giovani in cerca di un posto al sole nel paesaggio della creatività e della comunicazione contemporanee, non è solo per i programmi didattici attuali o per gli insegnanti qualificati. A parte il canonico lavoro in aula, a convincere è la quantità di progetti, esperimenti, laboratori che l’Istituto propone ai suoi allievi, con un costante e strategico coinvolgimento di aziende leader, professionisti lanciatissimi e solide realtà della produzione culturale e aziendale internazionale. Come dire? Studiare sì, ma con un occhio sui libri e un piede nel mondo del lavoro.
L’ultimo caso riguarda il Puma Store di Venezia, che per presentare la Puma collection primavera-estate 2012 si è affidato proprio a IED Venezia. Il prossimo 13 marzo il negozio si tramuterà in un social club, grazie al progetto realizzato dagli studenti dei corsi di “Eventi: dall’ideazione alla realizzazione” e di “Visual Merchandiser” di IED Venezia, in collaborazione con Jose Martin, Area Manager FP Stores Puma Italy&France e docente IED. Studenti che hanno fatto di tutto e di più, occupandosi dei vari aspetti organizzativi: dal concept alla realizzazione fino alla promozione, senza tralasciare l’allestimento di shop e vetrine.
All’interno del punto vendita sneakers, felpe, borse e giubbini saranno accostati alle fotografie scattate dagli stessi ragazzi, passeggiando tra boutique, calli e ponti veneziani: una galleria di immagini che ritrae persone comuni al lavoro o ignari atleti urbani, perfetti interpreti dello stile Puma. La gente della strada, come miglior testimonial di uno tra i più celebri sport lifestyle brand.
A condire la serata non mancherà la musica, con una cascata di funky, nu-disco ed elettronica, e poi un’area giochi con ping-pong, freccette, calcetto, e un aperitivo offerto da Muro Venezia di Rialto, una delle mete preferite dalla movida veneziana. Ultimo sfizio, per i più esibizionisti: a disposizione, per chi volesse improvvisarsi indossatore, c’è un red carpet dove sfilare con indosso i capi della nuova collezione.
“Joy – gioia in italiano – è la filosofia di Puma che vogliamo trasmettere”, ha commentato Martin. “Sono sicuro che si rivelerà un’occasione per rafforzare il binomio Puma-IED, due realtà sempre pronte a nuovi traguardi”. Una festa per i giovani, che è anche un’occasione per misurarsi con una vera sfida professionale. Coniugando l’importanza del sapere con la necessità del saper fare.
– Helga Marsala
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