Riccardo Beretta / Marco Parmeggiani

Informazioni Evento

Luogo
LUCA PRETI DESIGN STORICO
Via San Marco 24 (zona Brera), Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal 16.04 al 21.04, ore 11-21

Dal 23.04 al 27.04, solo su appuntamento

Vernissage
14/04/2018

ore 18

Artisti
Riccardo Beretta, Marco Parmeggiani
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Francesca Minini è lieta di annunciare l’inedita collaborazione dell’artista Riccardo Beretta (1982), rappresentato dalla galleria dal 2016, con l’architetto/designer Marco Parmeggiani (1972).

Comunicato stampa

Soltanto chi ha saputo rannicchiarsi sa abitare con intensità

Gaston Bachelard, La poétique de l’espace

Francesca Minini è lieta di annunciare l’inedita collaborazione dell’artista Riccardo Beretta (1982), rappresentato dalla galleria dal 2016, con l’architetto/designer Marco Parmeggiani (1972).

Lo spazio in Brera di Luca Preti Design Storico è stato immaginato da Parmeggiani come un allestimento complesso e caldo, dove le opere d’arte di Beretta abiteranno in dialogo con le sue nuove creazioni per il Fuori Salone 2018.

L’incontro Parmeggiani / Beretta è una contaminazione di materiali, colori e percezioni sensoriali. Questo territorio interstiziale fra arte e design è sublimato dalle due grandi consolle realizzate a quattro mani per l’occasione. Esse indagano il significato di display: opera d’arte e involucro, paesaggio visivo e strumento esistenziale. L’allestimento concepito per la mostra prevede l’esposizione di due pezzi della collezione personale di Luca Preti: l’opera cronotopica Wonder Box (1971-2015) e la consolle Block (1972) dell’artista e architetto Nanda Vigo (1936).

Il Continuum Temporale, non solo tra passato e presente, ma tra linguaggi artistici e competenze artigianali, tra materiali naturali ed industriali, tra superfici nette e sfumate, è il motivo per il quale la loro sinergia progettuale ha portato ad un nuovo risultato di espressione reciproca. Tale proposito è enfatizzato nella tecnica di incisione su legno di Beretta Terrasanta Relief. Questa tecnica, adottata per i pannelli centrali delle consolle, annulla le linee di contorno dell’intarsio ligneo tradizionale, innescando superfici ibride, rumorose ed inaspettate.

Se il progetto della casa, con la sua cornice di utilizzo borghese, è assunto come strumento di analisi per l’anima umana, ecco che è l’immaginazione ad aumentare i valori della realtà. Il luogo della casa borghese viene espresso non solo come emblema e stereotipo di rassicurazione e benessere, ma anche come spazio che al suo interno genera inquietudine e spaesamento. Questo reciproco senso di instabilità ha dato la possibilità di elaborare due elementi tipicamente borghesi, quali la consolle, vista ed interpretata come un Erma bifronte, e un daybed, interpretato come tramite di trascendenza metafisica mentale o elemento base materiale della psicoanalisi freudiana.

Se Beretta miscela calde essenze lignee e morbidi velluti ricamati, Parmeggiani predilige materiali freddi. Elementi di esternazione della struttura e della forma architettonica per edilizia, quali: putrelle di ferro, acciaio e fibre cellulari alleggerite in pvc e alluminio, sono contrapposti alla freddezza algida e pregiata di marmi e alabastri. Dalle tematiche di Pirandello a Boetti, passando per Sottsass, il dialogo è stato alla base della scelta di ogni singolo materiale ed accostamento. La mostra è un viaggio di percezioni sensoriali contrapposte.