BIAS – Biennale di Arte Contemporanea Sacra
“La Porta” come luogo di passaggio che unisce finito e infinito, arte antica e arte contemporanea e che diventa “ponte” tra i Paesi del Mediterraneo. Eccole le declinazioni della seconda edizione di BIAS, la Biennale di Arte Contemporanea Sacra delle religioni e credenze dell’Umanità, nata da una visione dell’artista Rosa Mundi e curata da Wish (World International Sicilian Heritage) con la sua presidente Chiara Donà delle Rose.
Comunicato stampa
“La Porta” come luogo di passaggio che unisce finito e infinito, arte antica e arte contemporanea e che diventa "ponte" tra i Paesi del Mediterraneo. Eccole le declinazioni della seconda edizione di BIAS, la Biennale di Arte Contemporanea Sacra delle religioni e credenze dell'Umanità, nata da una visione dell’artista Rosa Mundi e curata da Wish (World International Sicilian Heritage) con la sua presidente Chiara Donà delle Rose. Un’edizione che avrà come cuore Palermo Capitale italiana della Cultura 2018 lungo il Cassaro e diverse aree espositive non solo nel resto dell'Isola ma in Egitto e Israele. Gli artisti daranno vita ai vari Padiglioni: della filosofia, scientifico darwiniano, delle religioni perdute. Ed ancora: delle religioni indù, buddista, taoista, delle religioni africane, del pensiero esoterico e del pensiero abramitico (che racchiude ebrei, cristiani, maroniti, ortodossi, protestanti e islamici). Un evento transnazionale che coinvolgerà 115 artisti, 22 luoghi in Sicilia, 3 luoghi in Egitto e 2 in Israele. Il via, sabato 14 aprile 2018 alle 18 con il vernissage a Palazzo Belmonte Riso, sede del Polo Museale di Arte Contemporanea e con il Concerto di Inaugurazione all'interno della Cattedrale di Palermo (alle 20). Alle 21,30, invece, si svolgerà la processione dell’agenzia delle Nazioni unite per i Rifugiati (UNHCR) dalla Cattedrale a Via Maqueda all’Oratorio Quaroni sede di uno dei padiglioni abramitici di BIAS 2018.
Oltre all’esposizione delle opere d’arte è previsto anche un calendario di eventi: performance, concerti, spettacoli, convegni ed altro ancora. Circa 40 appuntamenti, iniziati nel 2017 con la preview a Venezia, in occasione della Biennale d’Arte di Venezia, che si snoderanno per tutto il 2018. Il 14 aprile il concerto di inaugurazione in Cattedrale avrà in repertorio anche due opere inedite in concorso alla BIAS 2018: Il Confine – scritto da Mario Bajardi e da Alberto Maniaci –, e Officium – scritto da Mario Bajardi –, due compositori palermitani. Maniaci è anche un giovane direttore d'orchestra emergente. La direzione sarà affidata a Francesco Di Peri, la direzione del Coro a Salvatore Scinaldi. Sul palco: l'Orchestra Filarmonica, il Coro Polifonico e il Corpo di Ballo del Liceo Statale Musicale Coreutico Regina Margherita di Palermo. Il 21 aprile, invece, la Bias farà nuovamente tappa a Venezia (Palazzo Donà delle Rose, ore 21) per “Portability”, un evento di raccolta fondi voluto da WISH e BIAS per promuovere un presidio odontoiatrico a Nuweiba, nel deserto del Sinai per la comunità beduina. I fondi raccolti serviranno a sostenere un sistema di tirocini medici professionali di dentisti e oftalmologi egiziani in Italia, e finanziare lo stage odontoiatrico presso rinomati professionisti in Sicilia e in Europa.