GrandeNeroGrandeBianco – Sebastiano Dammone Sessa
Quinto appuntamento del progetto GRANDENEROGRANDEBIANCO con “TRACCE”, personale dell’artista Sebastiano Dammone Sessa.
Comunicato stampa
Sabato 14 aprile, Crac - Chiara Ronchini Arte Contemporanea - è lieta di invitarvi al quinto appuntamento del progetto GRANDENEROGRANDEBIANCO con "TRACCE", personale dell'artista Sebastiano Dammone Sessa.
Carte, sculture, tavole ed emulsioni ci spingono verso un’insolita esperienza visiva, lasciando inevitabilmente tracce emozionali.
Le tracce, in questo caso, non sono altro che testimonianze di passaggi incerti e istintivi, compiuti razionalmente e irrazionalmente dall’artista.
Un gioco incontrollato di combinazioni fantastiche e creative dove il colore incontra la materia senza nessuna regola; una continua discussione fatta di imprevisti da risolvere, ipotesi da gestire, e improbabili decisioni da prendere, a volte semplicemente superfluo perché poi tutto si inchina dinanzi alla forma.
Le opere diventano così delle prove, fisiche e ideali, nate dell’impulsività dell’artista che plasma aggiungendo, sottraendo, smussando, e modificando la materia del suo singolare universo.
Sebastiano Dammone Sessa impregna le sue opere di questa variabilità costante, mettendo un punto, e un appunto in ogni passo, dove la riflessione, trova la quiete nello stupore.
Nelle carte, i chiodi, tentativo di stabilità, che nella ruggine, testimonianza del tempo, trovano certezza e conforto.
Ogni lavoro è un magnifico accumulo incontrollato di emozioni contrastanti tra loro, prova tangibile dell’irrisolutezza esistenziale...
Tutti i lavori sono stati appositamente preparati per Tracce.
Sebastiano Dammone Sessa, Montreux, Svizzera,1981, ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Opera nel campo della ricerca e della sperimentazione visiva utilizzando linguaggi che variano dalla pittura alla scultura. Il bagaglio di esperienze maturato, alimentato da un’insaziabile curiosità per i materiali e le relative infinite combinazioni, lo avvia alla sperimentazione di linguaggi visivi e all’elaborazione di un percorso d’indagine incentrato sui concetti fondamentali di sovrapposizione e stratificazione.
Concetti che rivestono un ruolo significativo nel suo itinerario di ricerca perché gli forniscono, di fatto, l’indispensabile spunto di partenza per una riflessione, attenta ed essenziale, sul tema della luce e del colore, senza alcun riferimento alla dimensione oggettiva del reale. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, ed è stato invitato a rassegne nazionali e internazionali.
E' stato invitato a numerose rassegne e le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.
Attualmente è docente di Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro dove vive e lavora.