Rossana Orlandi è uno dei nomi che contano nel panorama del design italiano. Artista e designer, è proprietaria di una delle gallerie più importanti del settore. Il Luogo di Aimo e Nadia, con alle spalle una storia lunga oltre 50 anni, è tra i ristoranti più noti di Milano ed è considerato uno degli indirizzi imperdibili per gli amanti della cucina gourmet. Due eccellenze della scena meneghina che si incontrano nel BistRo Aimo e Nadia, inaugurato appena pochi giorni fa, per una collaborazione unica nel suo genere anche grazie alla partnership di lusso con la casa di moda Etro.
LA PROPOSTA GASTRONOMICA
Punta sulla varietà dell’offerta gastronomica e sulla fruizione all day longil BistRo Aimo e Nadia,locale che nasce direttamente da Il Luogo di Aimo e Nadia, ma con una proposta culinaria decisamente meno complessa rispetto al ristorante stellato. Dalla colazione al dopo-cena, il bistrot punta sulla combo ristorante/bar in una formula più semplice pensata per un pubblico più ampio. Una volontà che è evidente anche nella divisione interna delle piccole sale che, coerentemente con le diverse esigenze di consumo, sono suddivise secondo la tipologia di fruizione: dagli sgabelli alti al bancone per un aperitivo veloce al divanetto con il tavolino basso per sorseggiare un thè, dalla sala ristorante con piccoli tavoli da due persone fino alla stanza privée sotterranea dominata dal grande tavolo per 15 persone.
IL DESIGN D’AUTORE
Il concept degli spazi porta la firma di Rossana Orlandi, la cui galleria sorge proprio di fianco al nuovo ristorante. Gli arredi e le opere provengono dalla Galleria Rossana Orlandi. Un tripudio di artigianato esclusivo e design tra pezzi vintage e nuove proposte. Una sorta di estensione della galleria che mixa pezzi vintage a opere di Mayice Studio, Hillsideout, Vudafieri Saverino Studio, Heewon Kim, McCollin Bryan, Emanuela Crotti, Germans Ermix, Piet Hein Eek, Nika Zupanc e Kiki Van Eijk. Tutto l’arredamento, che è curato dalla Orlandi, è potenzialmente in vendita, proprio come se fosse all’interno di un’esposizione in galleria e, dunque, gli elementi saranno sostituiti nel corso del tempo. Al progetto ha contribuito Etro, terzo partner dell’impresa, che ha realizzato tutte le carte da parati e i tessuti. Tutta la tappezzeria è stata creata in esclusiva per il bistrot da Etro Home: carte da parati dai colori intensi, poltrone di broccato alternate a tessuti floreali, stampe animalier e disegni etnici, cifra stilistica della casa di moda italiana, dominano l’ambiente in un mash-up unico nel suo genere.
ROSSANA ORLANDI AL FUORISALONE 2018
Scelta non casuale quella di inaugurare a ridosso della settimana del Salone del Mobile, che vede anche quest’anno Rossana Orlandi come protagonista assoluta. Vera e propria talent-scout, durante la design week, la galleria si trasforma in uno spazio pronto ad accogliere un gruppo di designers internazionali: Dirk Vander Kooij, Nucleo, Massimiliano Adami, Alessandro Mendini, Pentatonic, Alcarol, Duccio Maria Gambi, UET, Andreu Carullaed Ecopixel. Il focus di quest’anno è la green economy con Senso di colpa, progetto multidisciplinare dedicato al tema del riciclo e del design sostenibile. L’evento più atteso è, però, l’arrivo di Google per la prima volta al Salone del Mobile di Milano che sceglie la Galleria Rossana Orlandi per presentare Softwear, un’installazione curata da Li Edelkoort in collaborazione con Kiki van Eijk, che gioca sul rapporto tra tecnologia e stile di vita sostenibile.Infine, una serie di pezzi selezionati da Rossana Orlandi saranno in mostra l’hotel ME Milan Il Duca nella mostra Design nel design, che presenta opere inedite di artisti emergenti installate nelle sale al piano terra dell’hotel a 5 stelle.
– Mariacristina Ferraioli
Aimo e Nadia BistRo
Via Matteo Bandello, 14
http://rossanaorlandi.com
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