Lo Strillone: Ornaghi pilatesco anche sulla Battaglia di Anghiari su Quotidiano Nazionale. E poi Marlene Dumas, Biennale d’Arte Sacra Contemporanea, fuga da Palazzo Te…
Trattandosi di Firenze non poteva non finire così: sulla questione della presunta riscoperta de La Battaglia di Anghiari quelli de Il Fatto Quotidiano indossano il saio del Savonarola, appicciano le fiaccole e spuntano i forconi. Tutti contro Renzi, tutti contro la sponsorizzazione del National Geographic che impone, per il momento, il silenzio sui dati ottenuti. […]
Trattandosi di Firenze non poteva non finire così: sulla questione della presunta riscoperta de La Battaglia di Anghiari quelli de Il Fatto Quotidiano indossano il saio del Savonarola, appicciano le fiaccole e spuntano i forconi. Tutti contro Renzi, tutti contro la sponsorizzazione del National Geographic che impone, per il momento, il silenzio sui dati ottenuti. Tira le fila Libero, con ripresa su tutte le menate leonardesche finite in tribunale negli ultimi anni; prudenza, sul caso, arriva dal ministro Ornaghi: “se si può procedere senza danni va bene” sentenzia il nostro per scansare la ventilata disastrosa rimozione del sovrastante affresco del Vasari. La nota in una breve su Quotidiano Nazionale, che regala il proprio primo piano alla mostra milanese di Marlene Dumas.
In una breve su Europa e nel convento di San Gabriele, sul Gran Sasso, arriva la nuova edizione della Biennale d’Arte Sacra Contemporanea, anticipazioni sui nomi dei partecipanti (da Riva a Paladino) su Avvenire. Allo Spazio Cerere, all’ora dell’aperitivo, Isabella Pedicini presenta il suo libro dedicato agli anni romani di Francesca Woodman (edizioni Contrasto): l’invito su L’Unità. Approfondita anticipazione sulla prossima Giornata FAI di Primavera (24 e 25 marzo) su Corriere della Sera.
Vittorio colpisce ancora. Un fondo su La Stampa annuncia la fuga da Palazzo Te del presidente del comitato scientifico Alain Elkann, che si porta via 25 professionisti che pure avevano garantito il proprio know how (gente come Dante Ferretti e il direttore del Prado: mica pizza e fichi). Perchè? Perché il consigliere Sgarbi è un ciclone che nessuno sa gestire; insolitamente sobrio, il diretto interessato, nel commento alla bagarre fiorentina su Leonardo comparso oggi su Il Giornale.
– Lo Strillone di Artribune è Francesco Sala
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati