Giulio Paolini. Opere su carta

Informazioni Evento

Presentazione del libro Giulio Paolini. Opere su carta: un laboratorio gestuale per la percezione dell’immagine.

Comunicato stampa

Presentazione del libro Giulio Paolini. Opere su carta: un laboratorio gestuale per la percezione dell’immagine
di Ilaria Bernardi

mercoledì 2 maggio 2018
Ore 17.30
Sala delle Colonne
Ingresso libero

Intervengono
Ilaria Bernardi
Simonetta Lux
Maria Grazia Messina
Massimo Mininni

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ospita la presentazione del volume di Ilaria Bernardi, Giulio Paolini. Opere su carta: un laboratorio gestuale per la percezione dell’immagine, edito da Prinp – Editoria d’Arte 2.0.

Il corpus delle opere su carta - dai disegni ai collages di piccole e medie dimensioni - di Giulio Paolini, uno degli artisti italiani più noti e importanti a livello internazionale, è finora rimasto sorprendentemente inesplorato, in buona parte inedito e mai oggetto di ricerche scientifiche, né di pubblicazioni, né di una catalogazione ragionata.

La monografia di Ilaria Bernardi costituisce il primo studio sull’argomento, focalizzandosi sul primo ventennio di attività su carta dell’artista, dal 1960 al 1980, quando l’autore è maggiormente autonomo dagli altri tipi di produzione da lui realizzati negli stessi anni: quadri, sculture, installazioni ed edizioni grafiche.

Numerose e inedite dichiarazioni di Paolini raccolte dall’autrice completano la lettura delle opere prese in esame, permettendo di individuare per la prima volta le fonti iconografiche e concettuali, la valenza dei materiali utilizzati e i gesti distintivi che svelano il funzionamento visivo di ogni opera.

Ilaria Bernardi è storica dell’arte e curatrice indipendente. Attualmente è la curatrice, assieme a Daniela Lancioni, della prima retrospettiva dedicata a Cesare Tacchi in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Tra i suoi precedenti incarichi, si annoverano le collaborazioni con la Fondazione Giulio e Anna Paolini e con il Dipartimento Curatoriale del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, sotto la direzione di Carolyn Christov-Bakargiev.