Georg Baselitz arriva a Venezia alle Gallerie dell’Accademia nel 2019. Durante la Biennale
Venezia è in fermento per l’imminente inaugurazione della Biennale Architettura ma nel frattempo iniziano a trapelare interessanti novità sull’edizione del 2019 della kermesse d’arte e sulle mostre che verranno organizzate nella città
A una manciata di giorni dall’inaugurazione della Biennale di Architettura, iniziano già a trapelare le prime indiscrezionisull’edizione del 2019 della Biennale Arte. Tra mostre, eventi collaterali e feste, Venezia si dimostra meta irrinunciabile per professionisti ed amanti dell’arte. Sappiamo che il direttore del Settore Arti Visive sarà Ralph Rugoff, l’attuale responsabile della Hayward Gallery, e che la prossima edizione si terrà dall’11 maggio al 24 novembre.Inoltre anche le Gallerie dell’Accademia hanno annunciato i loro progetti: nel 2019 organizzeranno la loro prima retrospettiva di un artista vivente.
LA MOSTRA DI BASELITZ
Dopo l’ampliamento deglispazi espositivi, le nuove acquisizioni di opere che hanno uno stretto legame con la città, ecco la mostra Canova Hayez Cicognara.L’ultima gloria di Veneziaper festeggiare il bicentenario della propria attività. Inoltre è in arrivo la prima retrospettiva di un artista vivente organizzata nei loro spazi. Lui è tedesco, pittore e già una vecchia conoscenza del nostro paese. Di chi stiamo parlando? Di Georg Baselitz(Kamenz, Germania, 1938), reduce dal successo al Palazzo delle Esposizioni di Roma con la mostra Georg Baselitz – Gli Eroi. Paola Marini, direttore delle Gallerie dell’Accademia, ha commentato “dopo il successo della mostra di Philip Guston nel 2017, siamo lieti di proseguire il percorso l’anno prossimo presentando il lavoro di un maestro contemporaneo, Georg Baselitz, la cui opera è stata profondamente influenzata dall’incontro con la storia dell’arte italiana presente nelle Gallerie”.
Le informazioni sono ancora frammentarie ma è stato reso noto che il curatore sarà lo spagnolo Kosme de Baranano. Il percorso si svilupperà seguendo e ripercorrendo tutti i periodi e gli snodi cruciali dei sessant’anni di carriera dell’artista attraverso dipinti, disegni e sculture.
TUTTE LE NOVITÁ DELLA 58 BIENNALE ARTE
Mentre le Galleria dell’Accademia dimostrano di avere un piano d’azione solido e ben strutturato, non si spegne l’attesa per la nomina del curatore del Padiglione Italia alla 58. Biennale di Venezia come anche racconta Massimiliano Tonelli qui; sarà per un periodo di incertezza politica, certo, ma tutte le altre rappresentanti nazionali stanno già iniziando a lavorare. Ad esempio? Già a marzo è stata nominata Charlotte Laubard come curatrice del Padiglione Svizzero oppure la Finlandia che ha battuto tutti sul tempo e a novembre 2017 ha indetto una call internazionale per la scelta del progetto da presentare alla prossima kermesse veneziana. E l’Italia? Aspettiamo…
– Valentina Poli
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