Lino Tardia – Germinare mondi
Mostra “Germinare mondi”, personale del Maestro Lino Tardia che a pochi mesi dal compimento degli 80 anni, in un dialogo con l’amico scrittore Franco Campegiani, parlerà al pubblico della propria vita e della propria arte.
Comunicato stampa
Venerdì 25 maggio alle 18, presso la galleria d’arte Edarcom Europa in via Macedonia 12 a Roma, verrà inaugurata la mostra “Germinare mondi”, personale del Maestro Lino Tardia che a pochi mesi dal compimento degli 80 anni, in un dialogo con l’amico scrittore Franco Campegiani, parlerà al pubblico della propria vita e della propria arte.
L'artista, siciliano di nascita ma stabile a Roma fin dagli anni '60, presenterà una raccolta di dipinti selezionati dalla produzione degli ultimi trenta anni per poter fornire a visitatori e collezionisti una chiave di lettura e di comprensione della propria ricerca.
Proprio Franco Campegiani, nella presentazione della mostra tenutasi nel 2015 al Museo Mastroianni di Marino, scriveva che le opere di Tardia “sono delle vere e proprie cosmogonie, racconti del germinare mondi, l’uno dall’altro, secondo un’incessante e incandescente esplosione vitale. Un teatro fresco e zampillante, fantasmagorico, che pone in scena la creazione universale, ciò che affiora e viene alla luce da sorgenti misteriose e incorruttibili. Al contrario del teatro dechirichiano, che mostra l’eterna consunzione, l’infinito logoramento e l’inappellabile estinzione delle cose, qui è l’alba della vita a fare la sua apparizione, con quello sdoppiamento (si noti la frequente divisione della tela in due campiture) che sembra evocare la Madre Fenicia, la sua capacità di spezzarsi come il pane per dare vita a tutti gli esseri e a tutti i mondi”.
La opere scelte consentiranno di scoprire come, a partire dalla mostra "In viaggio con i Fenici" tenutasi nel 1996 alla Galleria Comunale d'Arte Moderna di Spoleto, fino a "La scatola dei miti" allestita nel 2009 presso le sale dell'Appartamento Barbo del Museo Nazionale di Palazzo Venezia di Roma, la ricerca di Tardia sia stata improntata alla realizzazione di un immaginario figurativo caratterizzato dall'astratta esaltazione del contrasto di linee, forme e colori.
La mostra, curata da Francesco Ciaffi, sarà visitabile fino al 9 giugno.
INFORMAZIONI
MOSTRA: Lino Tardia | Germinare mondi
PERIODO: 25 maggio – 9 giugno 2018
INAUGURAZIONE: venerdì 25 maggio ore 18 alla presenza dell’Artista
ORGANIZZAZIONE: Edarcom Europa
INDIRIZZO: Via Macedonia 12, Roma
ORARIO: LUN – SAB 10,30/13,00 - 15,30/19,30 (chiuso domenica e festivi)
INFO: 06.7802620 – www.edarcom.it
NOTA BIOGRAFICA
Lino Tardia nasce a Trapani nel 1938. Conseguita la maturità artistica, rifiuta l’incarico di docenza in Discipline Pittoriche al Liceo Artistico di Palermo e si trasferisce a Roma dove frequenta gli studi di Renato Guttuso e Saro Mirabella. Nel 1955 inizia ad esporre, ottenendo ben presto consensi in Italia e all’estero. Gli anni Sessanta segnano il suo passaggio dal Realismo all’Informale e ancora alla Nuova Figurazione, secondo la maniera di Francis Bacon che incontra durante un soggiorno a Londra. Partecipa a mostre collettive insieme a Guttuso, De Chirico, Sironi, Treccani e altri autori noti nel panorama artistico internazionale. Espone le sue opere in mostre personali a Londra, New York, Chicago, Parigi, Huston, Ottawa e Tripoli. Dal 2001 al 2008 è titolare della cattedra di Pittura presso la RUFA (Rome University of Fine Arts). Nel 2003 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferisce la Medaglia d'Oro per i Benemeriti della Cultura. Nel 2009, su invito del Prof. Claudio Strinati, Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma, si svolge la grande antologica “La scatola dei miti” nelle sale dell'Appartamento Barbo di Palazzo Venezia a Roma. Ha preso parte a numerosi premi nazionali e internazionali. Tra i molti nomi illustri della critica ad essersi occupati del suo lavoro si ricordano Franco Grasso, Simone Gatto, Luciano Marziano, Gigi Bailo, Elio Mercuri, Giacomo Ambrosini, Dario Micacchi, Renzo Bertoni, Michele Calabrese, Aldo Gerbino, Salvatore Italia, Enrico Mascelloni, Renato Civello, Claudio Strinati e Andrea Romoli Barberini.