Mappe. Sguardi sui confini
La mostra Mappe. Sguardi sui Confini mette a fuoco la produzione artistica di quattro Paesi, Iran, Turchia, Ucraina, USA/Messico, luoghi dove i fermenti del contemporaneo si fanno sentire in modo acceso, sia sulla scena artistica che su quella sociale e geopolitica.
Comunicato stampa
La mostra Mappe. Sguardi sui Confini mette a fuoco la produzione artistica di quattro Paesi, Iran, Turchia, Ucraina, USA/Messico, luoghi dove i fermenti del contemporaneo si fanno sentire in modo acceso, sia sulla scena artistica che su quella sociale e geopolitica. La mostra, nata all'interno del festival Mappe. Geografie del Contemporaneo ideato da Palazzo Litta Cultura, sarà ospitata alla Triennale di Milano fino al 15 luglio, dando inizio alla partnership tra le due istituzioni culturali della città.
Mappe. Sguardi sui Confini è a cura di MIA Photo Fair Projects per la fotografia e Maria Paola Zedda (Zeit) per le arti visive.
La mostra è in collaborazione con Officine dell'Immagine, Podbielski Contemporary e Raffaella De Chirico Contemporary Art.
Sponsor tecnico della mostra BIG Ciaccio Arte.