James Brooks – Selected Works Vol. XI.

Informazioni Evento

Luogo
OPERE SCELTE
via Matteo Pescatore 11D, 10124 , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

mar-sab ore 15.30-20

Vernissage
21/06/2018

ore 18,30

Artisti
James Brooks
Generi
arte contemporanea, personale

Brooks trasforma l’informazione in un’opera d’arte astratta, creando un linguaggio alternativo. Il processo di astrazione è il metodo attraverso cui egli trasmette i propri interessi.

Comunicato stampa

La galleria Opere Scelte ha il piacere di invitarvi, giovedì 21 giugno alle ore 18.30, in via Matteo Pescatore 11/D, all’inaugurazione della personale di James Brooks, Selected Works Vol. XI.

Brooks trasforma l'informazione in un'opera d'arte astratta, creando un linguaggio alternativo. Il processo di astrazione è il metodo attraverso cui egli trasmette i propri interessi; gli piace indagare il modo in cui la società attuale si sia evoluta dalle antiche civiltà, utilizzando innovazioni scientifiche come la geometria greca, l'alfabeto latino o il sistema decimale arabo. Così l’artista crea serie nelle quali gli spazi - strade romane, antichi laghi greci, piazze e confini urbani - nelle loro parti costitutive diventano il punto di connessione tra il contemporaneo e il passato. Come un cartografo, lavora entro i confini della pura geometria priva di ogni riferimento umano. Le forme sono definite con precisione e riapplicate all’interno di una base che è una struttura geometrica. Guardando i suoi lavori da vicino è possibile vedere i calcoli, le linee e le esplorazioni geometriche; da lontano, il colpo d’occhio è un insieme rigoroso di forme reiterate e rese in colore piatto.
Nell’ultima serie, Portmanteau Portraits, continua l’esplorazione di conversioni alfanumeriche e matematiche per mettere in discussione la relazione tra linguaggio e astrazione attraverso i nomi di persone e luoghi specifici. Simile alla precedente serie
Transformation of Cities - anch’essa in mostra - i Portmanteaus Portraits esplorano la metamorfosi di imperi ed epoche antiche, utilizzando specificamente i nomi delle divinità storiche greche e romane, con l'intenzione di esplorare l'idea del cambiamento delle diverse credenze della storia.

La mostra sarà visibile fino a sabato 1 settembre 2018.

James Brooks (Exeter - UK, 1974) ha completato il Master in Fine Art al Chelsea College of Art nel 2004; vive e lavora a Londra.
Brooks ha esposto sia nel Regno Unito che a livello internazionale, in gallerie come Tate Britain, Seventeen, Arcade e Riflemaker a Londra, Galerie Thaddaeus Ropac a Parigi, Trinity Contemporary a New York, Bomuldsfabriken Kunsthall in Norvegia, Galerie Laurent Mueller a Parigi e presso la Galleria Opere Scelte a Torino.
Tra le principali mostre: Senza titolo 2 – Monocromi, Galleria Opere Scelte, Torino (2017); Floating Urban Slime/ Sublime, Miyauchi Gallery, Hiroshima (2017); DR/OP: Beyond Boundaries, Goodman Arts Centre, Singapore (2017); Drawing Biennial 2017, The Drawing Room, London (2017); The Archivist, Galerie Laurent Mueller, Parigi (2016); Vielen Dank, auf Wiedersehen, Galerie M Detterer, Frankfurt (2016); British Drawing, Xi’an Academy of Fine Arts, China (2015); Crosswords II, Galerie Jordan Seydoux, Berlin (2014); Give me Five, Staedel Museum, Frankfurt (2013); State of Flux, Trinity Contemporary, New York (2011).