Una nuova collaborazione tra il rapper Kanye West e l’artista Takashi Murakami
Dopo essere stati citati dalla rivista Rolling Stone nel 2007 per aver realizzato la copertina più bella dell’anno ecco che la strana coppia Kanye West e Takashi Murakami ritorna con una novità…
Uno è l’inventore dell’estetica superflat, l’altro uno dei più famosi rapper del mondo. Uno è giapponese, l’altro americano. Ma che cos’hanno in comune? Due collaborazioni, due copertine e due personalità così eccentriche da essere considerate quasi un marchio di fabbrica. Un incontro nato più di dieci anni fa che ha portato un grande successo ad entrambi, una menzione sulla famosa rivista Rolling Stones e, naturalmente, una valanga di soldi.
LA PRIMA COLLABORAZIONE NEL 2007
La loro amicizia inizia nel 2007, quando Takashi Murakami riceve una telefonata. “Ci sarebbe Kanye West con sua madre… Vorrebbero visitare il suo studio e vedere una scultura in particolare” ricorda l’assistente del rapper. “Non avevo neanche idea di chi fosse”, racconta Murakami, “venne da me più volte. La nostra conversazione era limitata a un cenno di saluto. Tutto avveniva in silenzio. Faceva continuamente fotografie ai miei lavori. Finché un giorno non mi propose: vorrei collaborare con te per il video di una mia canzone e anche per la copertina”. Da quell’incontro è nato un personaggio, un supereroe ispirato al Dropout Bear, un orsacchiotto che corrisponde alla versione cartoon di Kanye West. “La copertina è basata sulla vita studentesca. La scuola”, sottolinea l’artista giapponese “È un luogo di sogni, di giustizia e di divertimento. È anche, occasionalmente, un posto in cui si verifica il rigido dogma della razza umana”. Un successo immediato, planetario che ha convinto la rivista Rolling Stones ad inserirla tra le migliori cinque copertine dell’anno. I due hanno collaborato anche alla creazione del video musicale della canzone Good Morning.
LA SECONDA COLLABORAZIONE
Dopo il matrimonio da copertina con Kim Kardashian, una delle star più famose del mondo, la nascita dei tre figli, l’uscita del suo nuovo disco Ye, Kanye West dà vita ad una nuova collaborazione con Takashi Murakami a undici anni di distanza dalla prima. Un’altra copertina, un’altra celebrazione del superflat. Si respira un’atmosfera quasi apocalittica smorzata dall’utilizzo di colori accesi che ne mascherano la triste rappresentazione. Un fantasma (forse) dai denti canini con a cavallo un essere multiforme, bianco, una presenza fulminea, di morte che squarcia rossi, blu e rosa.
L’album Kids See Ghost è frutto del lavoro di Kanye West e di Kid Cudi con cui ha già lavorato più volte. Sette i brani totali, non uno in più. Ma il titolo del cd ha un significato ben preciso e rimanda al nome scelto per il sodalizio tra i due rapper, amici dal lontano 2008, quando il più famoso Kanye scritturò il giovane Cudi per la sua etichetta. Ecco alcune immagini.
– Valentina Poli
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