Popsophia 2018
Torna il Festival Popsophia con un programma ricco di appuntamenti che, dal pomeriggio a notte inoltrata, coinvolgeranno numerosi ospiti di fama nazionale. La città sarà invasa da mostre, istallazioni, performance, inediti spettacoli filosofico-musicali, laboratori per ragazzi, video conferenze e degustazioni a cura di chef stellati.
Comunicato stampa
La serata di sabato 28 luglio al Lido Cluana, dedicata alle sognanti canzoni d’amore di Lucio Battisti, con la presenza di Mogol, apre il Festival nazionale di Popsophia, che dal 2 al 5 agosto si trasferirà nel bellissimo centro storico della città alta.
Dalla Piazza della Libertà al Chiostro di Sant’Agostino, dall’ex Pescheria alla Chiesa di San Francesco, la città sarà invasa da mostre, installazioni, performance, inediti spettacoli filosofico-musicali, laboratori per ragazzi, video conferenze e degustazioni a cura di chef stellati.
“Dreams are my reality, i sogni sono la mia realtà” è il tema che unirà gli appuntamenti delle giornate di Popsophia che si svolgeranno nelle strade e nelle piazze all’interno dell’antica cinta muraria.
Un programma ricco di appuntamenti che, dal pomeriggio a notte inoltrata, coinvolgeranno numerosi ospiti di fama nazionale; dalla eccezionale partecipazione dello scrittore e regista Niccolò Ammaniti alla brillante attrice Lella Costa, dall’eclettico critico d’arte Philippe Daverio al giornalista Leo Turrini, dal critico musicale Paolo Talanca alla scrittrice Eleonora Caruso, dalla sportiva Elisa Di Francisca al divulgatore Riccardo Dal Ferro. E, per combattersi a colpi di classici della filosofia e di fenomeni pop, arriveranno a Civitanova Alta tanti nomi della filosofia italiana - Alessandro Alfieri, Tommaso Ariemma, Leonardo Caffo, Umberto Curi, Massimo Donà, Adriano Fabris, Salvatore Patriarca, Simone Regazzoni, Marcello Veneziani - per entrare nel labile confine che separa il sogno e la veglia, la fantasia dalla realtà.
“Popsophia gioca con il pensiero costruendo contaminazioni inedite e creative – ha dichiarato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli – Attraverso scrittori, giornalisti, musicisti e artisti la città storica diventa il laboratorio per indagare e costruire l’immaginario onirico della contemporaneità unendo piacere e conoscenza, godimento e ragionamento”.
“Popsophia – aggiunge l’assessore Maika Gabellieri – è un’eccellenza culturale che contribuisce a rendere Civitanova un centro importante del dibattito nazionale, con la sua originale capacità di entrare nella battaglia delle idee che si svolge oltre i confini regionali”.
“L’amministrazione comunale accoglie con entusiasmo il ritorno a Civitanova Alta di Popsophia che aveva tenuto a battesimo fin dagli esordi – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica – In nessun altro festival la filosofia racconta il presente in forma così originale ed intrigante e per questo noi continuiamo a credere in questo progetto nel comune obiettivo di una fruizione consapevole e partecipata della cultura”.
La partecipazione alle giornate del Festival ha valore di formazione e rientra nelle attività riconosciute dall’Ufficio Regionale Scolastico come valide ai fini dell’aggiornamento docenti.