Corciano Festival 2018
Torna con la sua 54^ edizione il Corciano Festival, l’evento culturale che ospita ogni anno nel suo antico borgo medievale una ricca commistione di appuntamenti dedicati ad arte, teatro, musica, letteratura, rievocazioni storiche ed enogastronomia.
Comunicato stampa
Corciano Festival / 54° Agosto Corcianese
Dal 4 al 15 agosto 2018 – Centro storico di Corciano (PG)
Corciano torna ad ospitare nel suo antico borgo il Festival dedicato all’arte e alla cultura in tutte le sue sfumature. Un cartellone ricco di appuntamenti che affianca realtà locali, giovani o affermate, a grandi protagonisti di rilievo nazionale e internazionale per una commistione artistica sempre nuova ed emozionante. Un’attenzione speciale alle rievocazioni storiche per i 50 anni del Corteo storico del Gonfalone.
Tra contemporaneità e tradizione, sperimentazione e memoria delle proprie origini, torna il Corciano Festival/Agosto Corcianese, da sabato 4 a mercoledì 15 agosto 2018.
Come accade da oltre 50 anni, la manifestazione, organizzata e promossa dal Comune e dalla ProLoco di Corciano, si svolgerà nei luoghi storici, lungo le vie, gli scorci e nelle piazze del suggestivo centro di Corciano, selezionato tra I Borghi più belli d’Italia e riconosciuto come Destinazione Europea d’Eccellenza. Da sempre l’evento rappresenta un’importante occasione per valorizzare l’antico borgo che per l’occasione si trasforma nella scenografia naturale di uno dei Festival culturali più antichi dell’Umbria, offrendo ai visitatori la possibilità di trascorrere le sere d’estate in un’atmosfera senza tempo.
Gli appuntamenti culturali dedicati ad arti visive, teatro, musica, letteratura, rievocazioni storiche e la particolare attenzione ai giovani talenti, rendono la kermesse un luogo vivace di commistione artistica e Corciano uno dei punti di riferimento per l’agosto umbro.
Numerosi i concerti in programma tra i quali quello del virtuoso trombettista, compositore e direttore d'orchestra Allen Vizzutti, accompagnato dalla Corciano Festival Orchestra; il concerto-spettacolo del cantautore e attore David Riondino con “La Buona Novella” di Fabrizio De Andrè, sempre accompagnato dall’Orchestra; i Billi Brass Quintet con uno show tra cinema e musica dedicato alla Luna. Ascolteremo il pianista e compositore umbro Ramberto Ciammarughiaccompagnato dalla voce recitante di Eugenio Allegri e l’emozionante concerto finale del Festival sarà dedicato a Gioacchino Rossini in occasione dei 150 anni dalla sua morte. Ampio spazio ai ‘giovani sulla strada del successo’ che ogni sera, dall’11 al 15 agosto, si esibiranno mostrando il loro talento.
Per la sezione teatro, torna un’altra regia di Maurizio Schmidt “Sketches & Short Plays” del premio Nobel Harold Pinter, un viaggio dagli anni ’50 ai giorni nostri nei meandri dell’atelier immaginario del grande drammaturgo inglese.
Novità di questa edizione la collaborazione con un giovanissimo gruppo teatrale umbro Regalmente ma non troppo (tutti attori under 25) con lo spettacolo “La luna degli attori. Commedia brillante in due atti del drammaturgo americano Ken Ludwig”.
La sezione letteraria del Corciano Festival sarà anche quest’anno ricca di appuntamenti di grande spessore. Incontreremo Diego de Silva con il suo nuovo libro Superficie; Carlo D’Amicis, finalista del Premio Strega 2018 con il suo Il gioco; Paola Buzzetti per la presentazione del suo Una ragazza in gamba, inoltre Alvaro Fiorucci e Raffaele Guadagno racconteranno la loro opera Il divo e il giornalista. Ci sarà un incontro per omaggiare il romanziere americano Philip Roth insieme all’americanista e traduttore Luca Briasco, e un progetto originale del Corciano Festival ‘Migranti’ e ‘Umbria’, che vedrà coinvolti alcuni dei migliori scrittori umbri.
Tra le esposizioni d’arte: “L’Italia di Mezzo. La Cartografia storica del centro Italia dal XVI al XIX secolo” nella Chiesa-Museo di San Francesco, quasi cento esemplari di carte, atlanti, e libri di viaggio che abbracciano oltre tre secoli di storia e che delineano un suggestivo percorso di immagini fino all’Unità d’Italia. E ancora, in occasione dei 50 anni del Corto del Gonfalone, il Festival dedica a questa ricorrenza un progetto espositivo per omaggiare l’iter di una tra le più antiche rievocazioni storiche della nostra regione.
Non mancheranno inoltre le affascinanti rievocazioni storiche in costume del ‘400 e gustose serate enogastronomiche per assaporare i prodotti del territorio.