Enzo Cillo / Ignazio Fabio Mazzola – Poltergeist
Poltergeist di Enzo Cillo e Ignazio Fabio Mazzola. In collaborazione con l’Associazione culturale Achrome e lo Spazio MICROBA di Bari.
Comunicato stampa
Il progetto nasce da una riflessione sulla possibilità di individuare nuovi luoghi di proiezione, in cui lo spazio diventi parte integrante dell'immagine stessa, prolungamento della visione. Dunque l'idea è di uscire dal buio della sala cinematografica e cercare un luogo nel quotidiano che consenta di mettere in contatto la materia e la luce. Proiettare su un muro significa dare materialità all'immagine, che si staglia sulla parete fino a insinuarsi tra le crepe, ad attraversare la materia. La parete è "tela" e allo stesso tempo "scultura"; è possibile assistere a un dialogo tra due visioni, due schermi allineati sullo stesso asse, come due segni. Da qui parte la riflessione sul corpo della visione, sulla presenza dell'immagine all'interno di un spazio concreto (luogo di proiezione) e sulla relazione tra queste entità differenti. Ciò che accomuna il nostro lavoro è la ricerca ossessiva di un campo dell'immagine mai trovato prima, un poltergeist.
"Immagini nelle quali, in una cascata, in uno scintillio, in un formicolio estremo, tutto rimane ambiguo e, benché sia fin troppo vistoso, si sottrae a una determinazione definitiva; nelle quali, benché in un tripudio limitato al solo campo della visione, ci sentiamo esposti a trilli rabbiosi, fischi lancinanti, cacofonie grottesche, scale deliranti e quasi rabbiose anche loro."
(Henri Michaux, Disegnare lo scorrere del tempo, 1957)
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ENZO CILLO (Maddaloni, 1985) ha frequentato il Liceo Artistico di Benevento, per poi proseguire gli studi in arti visive presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli. Il video è per lui un modo per entrare in contatto con qualcosa di più profondo e recondito. Al centro della sua ricerca vi è la relazione tra luce e ombra e la costante attenzione all'immagine invisibile tra questi due elementi. Le sue opere sono state esposte in diversi spazi espositivi e festival internazionali come Ättiksfabriken Art Space, KMH Royal College of Music, The University of Mary Washington, Les Inattendus, CICA Museum, IVAHM, NoFest, Festival de Cine Experimental de Bogotá - CineAutopsia, Suspaustas Laikas, Signes de Nuit, Kunstschau, Filmvirus Wildtype, Embarrat, La Neomudéjar. Attualmente vive e lavora tra Roma e Madrid.
IGNAZIO FABIO MAZZOLA (Bari, 1980), dopo l’Istituto Statale d’Arte, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari. Dapprima si misura con il disegno, l’installazione e la performance, per poi privilegiare il medium “video” con cui indaga una condizione corporea ed esistenziale che oscilla tra la narrazione biografica e la dimensione collettiva. I suoi lavori sono stati esposti in diversi spazi espositivi e festival internazionali come Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare, Milano Film Festival, Filmmaker Festival, Avvistamenti, Transient Visions: Festival of the Moving Image, NoFest, Microba, KinoKunstschau. Partecipa a residenze d’artista e workshop di produzione come SAC – Mari tra le Mura e LIVE. Collabora con l’Associazione culturale Achrome. Attualmente vive e lavora a Bari.
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POLTERGEIST
di Enzo Cillo e Ignazio Fabio Mazzola
In collaborazione con l’Associazione culturale Achrome e lo Spazio MICROBA di Bari
Laboratorio di Peppino Campanella
Via Conversano 9
70044 – Polignano a Mare (Bari)
Sabato 4 agosto 2018, ore 21
Info:
MICROBA
+39 3927385558 – [email protected]
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ACHROME
+39 3470866802 – [email protected]
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