Ma quale crisi dell’industria discografica? La chicca della primavera è The Prism, di Nicolas Jaar. Tutti lo vogliono, tutti lo comprano
Non si registrano più le vendite di una volta. E non ci sono più i dischi di una volta. Un ritornello ormai banale, sulla bocca di chiunque, oggi, provi a fare due considerazioni in ambito musicale. Banale, certo, se non fosse per il nuovo progetto di Nicolas Jaar e della sua etichetta Clown & Sunset, […]
Non si registrano più le vendite di una volta. E non ci sono più i dischi di una volta. Un ritornello ormai banale, sulla bocca di chiunque, oggi, provi a fare due considerazioni in ambito musicale. Banale, certo, se non fosse per il nuovo progetto di Nicolas Jaar e della sua etichetta Clown & Sunset, pronto ad essere rilasciato nel mese di aprile. Si chiama The Prism ed è un cubo grigio che funziona da player musicale, al cui interno non ci sono cd o vinili, ma una decina di tracce in formato digitale, recuperate dal catalogo di inediti della label americana. Il risultato? Una compilation dal titolo Don’t break my love.
Il cubo si compone di una struttura esterna in alluminio, su cui sono presenti quattro tasti, due ingressi per le cuffie ed un ingresso USB, che permette di ricaricare la periferica. Il tutto alla modica cifra di 40$. Dove si compra? Sul sito www.csa.fm trovate tutte le istruzioni, le specifiche tecniche, le foto e i video. Un solo problema: in pochi giorni le copie in pre-order sono andate esaurite. E adesso la sola scritta che campeggia sul sito della Clown & Sunset è “SOLD OUT”. Una bella risposta da parte di un pubblico che, stando a quanto ci ripetono da anni le major, non sostiene economicamente la musica. Alla faccia della crisi.
– Alessandro Marzocchi
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